Il Castello Di Versailles: 5 Cose Da Sapere Sul Palazzo Del Re Sole
Il sito eccezionale del castello di Versailles accoglie ogni anno 3 milioni di visitatori nel castello stesso e 7 milioni di visitatori nel parco. Il castello, che conta più di 2.000 stanze, non è l'unico punto di interesse di questo luogo mitico che include anche un parco di 815 ettari, un'orangerie, il Petit Trianon e il Grand Trianon, così come il Hameau de la Reine.
Il castello di Versailles festeggia i suoi 400 anni nel 2023.
Il castello di Versailles, che fu la residenza dei re Luigi XIII, Luigi XIV, Luigi XV e Luigi XVI, era originariamente solo "un appuntamento di caccia, un piccolo castello di gentiluomo" in mattoni, pietra e ardesia, che Luigi XIII, padre di Luigi XIV, fece costruire nel 1623. Il castello festeggia quindi i suoi 400 anni di esistenza nel settembre 2023.
Tra il 1661 e il 1668, il giovane Luigi XIV lo fece abbellire dal suo architetto Louis Le Vau, prima di farne la sua residenza ufficiale nel 1678 e di ampliarlo per accogliere la corte del Re Sole.
L'originale decorazione della parte centrale del castello, che comprende i Grandi Appartamenti, gli appartamenti privati, gli appartamenti del Delfino, della Delfina e delle Signore, è stata restaurata sin dall'inizio del XX secolo, mentre le ali dell'edificio ospitano il museo di Luigi Filippo.
2- Conta 2300 monete.
In 400 anni di esistenza, il piccolo rifugio di caccia di Luigi XIII è stato più volte ampliato fino ad arrivare a una superficie di 63.154 metri quadrati di edifici, ovvero circa nove campi da calcio!
Versailles è più piccolo del Louvre (il palazzo più vasto d'Europa) ma è più di sei volte più grande del castello di Chambord... Il castello del Re Sole conta 2.300 stanze, 1.944 finestre e 352 camini.
Il gioiello del castello è senza dubbio la Galleria degli Specchi, con i suoi 73 metri di lunghezza, 10,5 metri di larghezza e più di 12 metri di altezza. Ha diciassette finestre che si aprono sul giardino, alle quali corrispondono diciassette arcate ornate da specchi di dimensioni eccezionali.
La Galleria degli Specchi e i suoi 357 specchi sono stati oggetto di tre anni di lavori di restauro, tanto che questo capolavoro svela ora al pubblico la sua bellezza originaria.
3- Il dominio si estende su 800 ettari.
Il dominio del castello di Versailles si estende su 800 ettari e ospita 372 statue, 16 boschetti, 55 vasche e fontane, oltre a 43 chilometri di viali e due grandi specchi d'acqua: il Grande Canale navigabile lungo 1.670 metri e la Pièce d'eau des Suisses, con una superficie di 12 ettari.
I giardini del castello sono stati disegnati da André Le Nôtre, il giardiniere del Re, che ne ha fatto un modello di giardino alla francese presto imitato da molti principi stranieri. Il Re Sole fu il committente e l'ispiratore di questi giardini caratterizzati da una disposizione generale geometrica e una vera architettura vegetale, rigorosamente tagliata.
4- I giardini ospitano un piccolo villaggio
Il Borgo della Regina è uno dei siti più originali del castello di Versailles.
Si tratta di un villaggio che la regina Maria Antonietta fece costruire, seguendo l'esempio del principe di Condé a Chantilly, per godere dei piaceri della campagna con i suoi figli.
Questo borgo, in stile normanno, fu costruito da Richard Mique dal 1783 al 1785. È composto da 12 casette circondate da orti e giardini fioriti, originariamente disposte intorno al Grande Lago.
La regina possedeva la sua casa, l'unica coperta di tegole. Un po' appartata si trova la Fattoria (da cui proveniva il latte che la regina faceva servire) e la Latteria, situata ai piedi della torre della Pescheria.
5- Le festività sono in pieno svolgimento nel 2023
Il castello di Versailles, che è uno dei siti turistici più visitati in Francia, propone una programmazione inedita in occasione dei suoi 400 anni.
I visitatori avranno presto accesso agli appartamenti privati di Maria Antonietta e a una Galleria della storia completamente ripensata e riarredata.
Questi nuovi spazi vi permetteranno di scoprire i quattro secoli di storia di Versailles, dall'edificazione del modesto rifugio di caccia, iniziata da Luigi XIII nel 1623, fino ai giorni nostri. In questa galleria, più di 120 opere d'arte, completate da un dispositivo digitale, ripercorrono le evoluzioni di un palazzo in perpetua effervescenza.