Gli Champs-Élysées: Il Viale Più Bello Del Mondo In 5 Domande

Luogo emblematico della capitale, gli Champs-Elysées sono un sito turistico imprescindibile, con le loro boutique di lusso e i loro monumenti celebri. Questa avenue, cara al cuore dei Francesi per aver ospitato grandi raduni popolari in occasione di eventi storici o sportivi, aveva perso del suo fascino con il tempo. Ma un grande progetto di ristrutturazione potrebbe presto rendere questa arteria di Parigi più verde, più sicura e più attraente. Ecco cosa c'è da sapere sulla più bella avenue del mondo in 5 domande.

1- Dove si trovano gli Champs-Elysées?

Gli Champs-Elysées sono senza dubbio il viale più famoso di Parigi e uno dei più prestigiosi.

Questa grande arteria, situata nell'8° arrondissement, collega Place de la Concorde con la sua famosa Obélisque a Place Charles-de-Gaulle (ex Place de l'Étoile) al centro della quale si erge l'Arco di Trionfo.

Questo grande viale parigino si estende da est a ovest per 1910 metri di lunghezza e una larghezza di 70 metri. Prende il suo nome dalla mitologia greca, in cui i Campi Elisi erano la dimora delle anime virtuose dopo la morte.

Perché gli Champs-Élysées sono famosi?

I Campi Elisi devono la loro fama internazionale alle prestigiose insegne che vi sono rappresentate, da Vuitton a Ladurée, passando per il Lido o il Fouquet's.

Questa avenue è anche conosciuta in tutto il mondo per il suo tracciato rettilineo e per la lunga prospettiva che offre dal palazzo del Louvre fino all'Arco della Difesa.

Essa costituisce non solo l'asse storico dell'ovest parigino, ma anche uno dei luoghi turistici più rinomati della capitale, grazie soprattutto alla vicinanza del teatro Marigny, del Petit Palais e del Grand Palais.

3- Chi ha disegnato l'avenue des Champs-Élysées?

Questa arteria è stata tracciata da Le Nôtre su richiesta di Luigi XIV alla fine del XVII secolo per abbellire e prolungare la prospettiva dal Palazzo delle Tuileries. Ha preso il nome di Champs-Elysées nel 1709.

Nel corso del XVIII secolo, il Duca d'Antin prolungò questa avenue fino all'Etoile e il marchese di Marigny fino al ponte di Neuilly. Già alla fine del XIX secolo, gli Champs erano un luogo di passeggio molto apprezzato.

Oggi, l'Avenue des Champs Elysées è prolungata dalla prospettiva della Grande Arche de la Défense. La Terrazza dell'Arco di Trionfo è un sito privilegiato per avere una vista d'insieme su questa celebre arteria parigina.

Quali eventi hanno segnato la storia degli Champs-Élysées?

I Campi Elisi sono anche noti per essere stati il teatro di grandi eventi storici francesi, in particolare la sfilata della Liberazione con il Generale de Gaulle e le truppe alleate nel 1944.

Da allora, la discesa dei Campi Elisi è un onore riservato ai capi di Stato stranieri, alle celebrazioni di Vittorie sportive e alle manifestazioni di gioia popolare, come durante la Coppa del Mondo di calcio del 1998.

Il giorno della festa nazionale, il 14 luglio, è lì che si svolge la principale parata militare di Francia. Questa avenue è anche il luogo di arrivo dell'ultima tappa del Tour de France ciclistico.

Infine, ogni 31 dicembre, durante la notte di Capodanno di San Silvestro i Campi Elisi diventano accessibili ai pedoni per celebrare il passaggio al nuovo anno.

5- Come potrebbero apparire gli Champs-Élysées del futuro?

Il 27 maggio 2024, il Comitato Champs-Élysées ha presentato 150 proposte per re-incantare la celebre arteria di quasi 2 chilometri e restituirle il titolo di viale più bello del mondo. Questo progetto faraonico, stimato a circa 250 milioni di euro, prevede, tra le altre modifiche, la sistemazione di un ettaro aggiuntivo di superficie pedonale e paesaggistica.

Per rendere questo viale più attraente, in particolare per i pedoni, l'architetto Philippe Chiambaretta, incaricato dal Comitato Champs-Elysées, propone di reintrodurre più natura e cultura sui 1910 metri che collegano la Concorde all'Arco di Trionfo. Nel suo progetto, i marciapiedi sarebbero ampliati per dare il 13% di spazio in più ai pedoni.

Il viale diventerebbe più verde, più sicuro, più accessibile ai passanti. Offrirebbe un ambiente più attraente per passeggiare ma anche per trattenersi sul posto e godere di animazioni e di molteplici servizi, come salotti vegetali, chioschi e servizi igienici. In breve, conoscerebbe una vera metamorfosi, capace di far tornare i parigini sul loro viale più celebre...