Cancro Al Seno: Orgapred Mira A Migliorare L'efficacia Dei Trattamenti.
In occasione di Ottobre rosa, i medici, i ricercatori e le aziende si mobilitano a favore della diagnosi precoce e della cura del cancro al seno. Questo tipo di cancro, che è il più comune tra le donne, viene sempre più efficacemente trattato grazie a iniziative come Orgapred. Vi proponiamo di scoprire questo progetto di ricerca medica molto promettente.
Una piattaforma made in France
Una delle linee di ricerca più promettenti nel trattamento del cancro al seno è la piattaforma di ricerca medica Orgapred.
Si tratta di una piattaforma di ricerca francese, affiliata all'Università di Caen Normandia e ospitata dal Centro di Lotta contro il Cancro François Baclesse.
Il suo scopo è quello di produrre organoidi tumorali (chiamati anche tumorioidi) per scopi di ricerca e previsione della risposta ai trattamenti.
Microtumori per testare i trattamenti
La piattaforma di ricerca Orgapred utilizza campioni di tumori prelevati da pazienti affette da cancro al seno per produrre tumorioidi.
I tumorioidi sono strutture multicellulari tridimensionali, simili a microtumori che riproducono fedelmente le caratteristiche del tumore originale.
Per ottenere questi organoidi tumorali, i ricercatori coltivano le cellule tumorali prelevate dalle pazienti in una matrice per diverse settimane.
L'interesse principale nella coltivazione di cellule tumorali risiede nella possibilità di utilizzarle successivamente per condurre test nella ricerca di base o nella ricerca clinica. Uno dei principali obiettivi di ricerca della piattaforma ORGAPRED è la valutazione della risposta ai trattamenti.
Questa piattaforma è aperta a tutti gli utenti professionali nel campo della ricerca e dell'industria, al fine di migliorare la conoscenza dei diversi tipi di cancro al seno e sviluppare nuove molecole o nuove strategie terapeutiche.
Un'innovativa e promettente strumento di previsione
Grazie alla produzione di tumorioidi, la piattaforma Orgapred ha l'ambizione di identificare il trattamento più adatto per ogni paziente affetta da cancro al seno.
Le cellule tumorali coltivate in laboratorio permettono infatti di testare trattamenti chemioterapici e radioterapici al fine di determinare il protocollo più efficace caso per caso.
I ricercatori che lavorano su questo progetto sperano di vederlo realizzato entro 5 anni. In gioco: una cura personalizzata per ogni paziente fin dall'inizio del suo percorso di cura e strategie terapeutiche sempre più efficaci contro questo cancro molto diffuso.
Non uno, ma diversi tumori al seno
Se la ricerca medica si impegna per sviluppare terapie personalizzate contro il cancro al seno, è perché questa espressione non indica un solo, ma diversi tipi di cancro.
In genere si distinguono tre tipi di cancro al seno in base ai biomarcatori presenti sulla superficie delle cellule cancerose: ormono-dipendente, HER2+ e triplo negativo.
Il cancro ormono-dipendente rappresenta il 70% dei casi, mentre gli altri due tipi riguardano ciascuno il 15% delle pazienti. Inoltre, alcune pazienti presentano una predisposizione genetica legata alle mutazioni del gene BRCA.
Essendo i tumori al seno molteplici, è ancora più interessante poter prevedere la risposta delle pazienti alle terapie grazie ai tumorioidi prodotti, conservati e trattati dalla piattaforma Orgapred.
Per saperne di più su questa piattaforma di ricerca e sui lavori che sta svolgendo, vi invitiamo a consultare il sito ufficiale qui di seguito.