Salute: Qual è Il Miglior Detox Naturale?

Dopo gli eccessi di Pasqua, si avverte generalmente il bisogno di alleggerire la propria alimentazione e di disintossicarsi. Senza arrivare a fare un digiuno, che non è adatto a tutti, potete prendere spunto dai nostri consigli per creare il vostro programma personale. Se vi state chiedendo qual è la migliore disintossicazione naturale, ecco 4 suggerimenti da provare per ottenere più leggerezza e vitalità.

1- Mangiare di meno, semplicemente.

Oggi, la maggior parte dei medici e dei nutrizionisti concorda sull'inutilità delle cure disintossicanti decantate nelle riviste femminili e in alcuni centri benessere.

Non è necessario pagare molto cari prodotti, bevande o soggiorni detox perché il nostro corpo sa benissimo disintossicarsi da solo grazie ai suoi organi emuntori: il fegato, i reni, i polmoni, l'intestino e la pelle.

Se sentite il bisogno di alleggerirvi dopo aver fatto degli eccessi a tavola durante le feste come Natale o Pasqua per esempio, la migliore detox naturale consiste nel mangiare meno.

Precisiamo subito che è inutile praticare il digiuno e affamarsi! Un'alimentazione equilibrata con meno fritture, piatti in salsa e dolciumi dovrebbe già aiutarvi a sentirvi più leggeri.

Se avete qualche chilo da perdere, potete anche ispirarvi alla dietetica cinese e alla dieta dei monaci buddisti del tempio Shaolin. Questi monaci, che sono vegetariani, privilegiano alimenti freschi, locali e di stagione senza additivi né pesticidi.

Provate a mangiare sano come loro per 7 giorni sostituendo carne e pesce con proteine vegetali. Il principio di questa alimentazione sana è associare nello stesso pasto legumi, cereali e oleaginosi per completare le verdure. Potete anche mangiare uova e tofu.

2- Bere più acqua.

Avrete capito che un'alimentazione equilibrata costituisce la migliore detox naturale, senza che sia necessario consumare piante medicinali, alimenti esotici o bevande particolari.

È vero invece che è importante bere abbastanza acqua durante il giorno affinché i reni possano svolgere correttamente il loro lavoro di eliminazione. Per detossicarsi facilmente e naturalmente, basta quindi mangiare meno e bere più acqua, anche sotto forma di tisana o brodo (ma senza superare 1,5 a 2 litri d'acqua al giorno).

Anche se le star americane di Hollywood giurano solo sui succhi verdi a base di broccoli, cavolo kale o rucola ad esempio, non siete obbligati a consumare succhi di verdura sin dalla colazione!

Potete scegliere le tisane che vi piacciono, a condizione di berle senza zucchero oppure prepararvi della detox water aromatizzata secondo i vostri gusti, alla menta o al limone per esempio. Poco importa le piante utilizzate, l'obiettivo è bere più acqua.

3- Dare una piccola spinta al tuo fegato.

Dopo eccessi di cibo e alcol, se sentite che il vostro fegato è sovraccarico, potete dare un piccolo aiuto a questo organo grazie a integratori alimentari. Le migliori piante per una detox naturale del fegato sono il cardo mariano e il rosmarino, così come il desmodium, una pianta originaria dell'Africa.

Se soffrite di una digestione pigra con stitichezza e gonfiore, potete fare una piccola cura con estratto di rafano nero. Questa pianta stimola la produzione di bile e facilita la digestione dei lipidi nonché l'attività di alcuni enzimi del fegato. Ma attenzione! Non bisogna assumere rafano nero in caso di calcoli biliari o di trattamento della tiroide a base di Levothyrox a causa delle possibili interazioni con questo farmaco.

Se volete accelerare l'eliminazione dell'acido urico a livello dei reni o se soffrite di ritenzione idrica, potete rivolgervi a piante diuretiche come i peduncoli di ciliegia, il tarassaco o le foglie di ribes nero. Attenzione: le tisane diuretiche sono controindicate in persone che soffrono di ipotensione, insufficienza renale o che assumono già farmaci diuretici.

Ricordate che queste piante possono offrire solo un aiuto occasionale. Non sostituiranno mai uno stile di vita sano!

Muoversi per eliminare.

Un'attività fisica regolare, anche di intensità moderata, contribuisce a ossigenare gli organi e partecipa alla detossificazione dell'organismo.

In questa prospettiva, la camminata è forse la migliore detossificazione naturale, poiché stimola la circolazione della linfa incaricata di eliminare i rifiuti del corpo. Camminare ha anche il vantaggio di essere accessibile a tutti, di facilitare la digestione dopo i pasti e di combattere la ritenzione idrica.

Non ci sono controindicazioni a camminare a condizione di andare al proprio ritmo. Le raccomandazioni ufficiali sono di 30 minuti al giorno al minimo. Ma è possibile frazionare e fare una passeggiata digestiva di 10 minuti dopo ogni pasto. È un'ottima abitudine da adottare per digerire meglio ma anche per abbassare il livello di zucchero nel sangue.