Malato In Vacanza: Comprendere La Malattia Del Tempo Libero In 5 Domande

Se avete la cattiva abitudine di ammalarvi quando prendete le vacanze, probabilmente soffrite di leisure sickness o malattia dei tempi liberi! Vi proponiamo di capire meglio questa sindrome che potrebbe rovinare le vostre ferie in 5 domande.

1- Quali sono i sintomi della malattia del tempo libero?

La malattia del tempo libero può manifestarsi con sintomi molto diversi come febbre, dolori muscolari, mal di testa, allergie, nausea, naso che cola, mal di gola o tosse...

Non si caratterizza tanto per i piccoli disturbi che provoca quanto per il momento in cui questi sintomi si scatenano: il tanto atteso giorno della vostra partenza per le vacanze!

2- Quali sono le cause della malattia del tempo libero?

Se vi chiedete perché siete sempre malati quando siete in vacanza, tranquillizzatevi: non siete vittime di una misteriosa maledizione!

I medici conoscono bene il meccanismo secondo cui ci si ammala quando si allenta la pressione. Finché si lavora a un ritmo sostenuto, l'organismo regge anche se è stanco. Le difese immunitarie sono potenziate da due ormoni dello stress: il cortisolo e l'adrenalina.

Ma ecco: la vigilia o il giorno della partenza per le vacanze, il corpo allenta la pressione e le sue difese immunitarie si indeboliscono. Un cambiamento di ritmo brusco è sufficiente a far crollare il sistema immunitario. Risultato: il corpo non riesce più a resistere al primo virus che incontra e il paziente si ammala.

3- La malattia del tempo libero è comune?

Vi disperate di non essere mai in forma durante la prima settimana delle vostre ferie annuali? Sappiate che non siete un caso isolato!

Questo fenomeno è abbastanza frequente da aver ricevuto un nome: la malattia dei divertimenti o sindrome del paradiso! È il ricercatore olandese Ad Vingerhoets che ha inventato l'espressione leisure sickness nel 2001.

4- Chi è interessato dalla malattia del tempo libero?

Il ricercatore olandese che ha inventato il nome di questa sindrome ha anche constatato che colpisce in particolare i lavoratori sotto pressione e non solo i dirigenti... Secondo Ad Vingerhoets, le persone a rischio sono soprattutto i perfezionisti che hanno un carico di lavoro elevato e un forte senso di responsabilità.

Più le vostre giornate sono piene durante l'anno e più rischiate di ammalarvi non appena prendete delle vacanze! Infatti, il vostro corpo ha imparato a funzionare essendo dopato dagli ormoni dello stress e ha difficoltà ad adattarsi ai periodi di riposo.

Più che una vera malattia con sintomi ben definiti, questa strana sindrome è soprattutto il segno di un eccesso di stress sul lavoro. Il fatto di ammalarsi ogni volta che si va in vacanza dovrebbe quindi allertarvi. Siete troppo sotto pressione e, a lungo termine, questo stress cronico potrebbe portarvi al burn-out o a sintomi più gravi come ipertensione arteriosa o una malattia cronica.

5- Come prevenire la malattia del tempo libero?

Per evitare che la malattia del tempo libero rovini le vacanze che programmi da mesi, devi prevedere una fase di decompressione prima della partenza.

Organizzati in modo da poter rallentare qualche giorno prima dell'inizio delle ferie. Rallenta il ritmo in ufficio e concediti qualche buona notte di sonno prima di fare le valigie. Puoi anche fare una piccola cura di vitamina C in previsione delle vacanze.

Più in generale, se sei già stato colpito dalla sindrome del paradiso, questo deve spingerti a riflettere sui modi per conciliare meglio vita personale e vita professionale.

Per non lasciare che lo stress cronico ti rovini la vita, pensa anche a:
• dormire a sufficienza;
• muoverti di più quotidianamente, privilegiando lo sport all'aria aperta;
• adottare un'alimentazione equilibrata per avere un apporto sufficiente di vitamina C, indispensabile per il buon funzionamento delle difese immunitarie.