Kefir, Kombucha E Latticello: 3 Bevande Fermentate Benefiche Per L'immunità
Se non avete mai assaggiato il kefir, il kombucha o il latticello, l'autunno è il periodo ideale per iniziare una cura con queste bevande fermentate. Queste ricette ancestrali contengono fermenti vivi con effetti probiotici. Vi proponiamo di scoprire queste tre bevande benefiche per il microbiota e quindi per l'immunità.
Il kombucha: un tè nero fermentato
Bibita consumata da millenni in Cina, in India, in Mongolia e in Russia, il kombucha è poco zuccherato e naturalmente frizzante. Anche se il suo sapore ricorda quello del sidro dolce, non si prepara con succo di mela ma con del tè. Il kombucha fa parte delle tre bevande fermentate benefiche per l'immunità perché è il risultato della fermentazione del tè nero con zucchero e lieviti naturali.
Durante il processo di fermentazione, una parte dello zucchero si trasforma in alcol tanto che il contenuto finale di zucchero è piuttosto basso. Ma state tranquilli: il kombucha in commercio ha una gradazione alcolica inferiore allo 0,5%, il che gli permette di essere venduto come una bevanda analcolica.
Questo tè nero fermentato, spesso aromatizzato alla frutta, possiede numerosi benefici per la salute. Contiene vitamina B, enzimi, amminoacidi, oligoelementi e soprattutto probiotici, cioè fermenti vivi che agiscono favorevolmente sulla composizione della flora intestinale o microbiota intestinale. Poiché questa bevanda contiene milioni di fermenti per millilitro, un piccolo bicchiere al giorno è sufficiente per godere del suo effetto probiotico a livello intestinale.
Il kefir: una bevanda fermentata a base di frutta o latte
Tra le 3 bevande fermentate buone per l'immunità, si deve anche menzionare il kefir o piuttosto i kefir, perché ne esistono di due tipi: il kefir di latte e il kefir di frutta.
Il kefir di frutta fatto con acqua, zucchero, fichi secchi e limone è una sorta di limonata poco zuccherata, mentre il kefir di latte assomiglia a uno yogurt da bere leggermente frizzante. È possibile utilizzare il kefir di latte al posto del latte in cucina, ad esempio in un frullato, ma per godere delle sue virtù probiotiche non bisogna scaldarlo.
Questo processo di fermentazione è noto fin dall'Alto Antico. Si racconta che le tribù nomadi del Caucaso lo usassero già per conservare il latte delle vacche, delle pecore e delle capre che allevavano. I grani di kefir utilizzati per produrre queste bevande sono aggregati di microorganismi, batteri e lieviti benefici per la flora intestinale e per l'immunità. Conservati in frigorifero, possono essere usati fino a 5 volte per produrre bevande fermentate fatte in casa.
Grazie ai probiotici che contengono, entrambi i tipi di kefir rinforzano il sistema immunitario e hanno un effetto regolatore sul sistema digestivo in caso di problemi di transito o di sindrome dell'intestino irritabile. Il kefir di latte, ricco di calcio, ha anche un effetto preventivo sull'osteoporosi e sulla gastrite, cioè sull'infiammazione della mucosa dello stomaco.
Il latticello
L'ultima delle 3 bevande fermentate buone per l'immunità è una specialità bretone chiamata latte ribot. Proprio come lo yogurt, questo prodotto è composto esclusivamente da latte e fermenti lattici.
Questi ingredienti danno una bevanda leggermente acidula che si può bere naturale o arricchita con sciroppo. Il latte ribot può anche essere utilizzato in cucina per rendere più morbidi i dolci o per aggiungere cremosità alle salse. Ma, come abbiamo indicato precedentemente per il kefir di latte, è necessario evitare di riscaldarlo per godere delle sue proprietà probiotiche.
In conclusione, queste tre bevande dalle origini molto antiche sono efficaci quanto i prodotti industriali delle marche Yakult o Actimel per fare una cura di probiotici. Contengono infatti tra un milione e un miliardo di fermenti vivi per millilitro. Di che rafforzare la diversità del microbiota che tende a diminuire con l'età! Per godere dei benefici di queste bevande fermentate, basta berne un bicchiere al giorno variando i gusti e i piaceri.