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I Bacini Di Luce: 3 Cose Da Sapere Su Questo Luogo E La Sua Prossima Esposizione

I Bacini Di Luce: 3 Cose Da Sapere Su Questo Luogo E La Sua Prossima Esposizione

I Bacini di Luce, che riprendono il concetto dell'Atelier des Lumières a Parigi e delle Carrières de Lumières a Baux-de-Provence, accolgono i visitatori a Bordeaux in una ex base sottomarina. Questo sito fuori dal comune, inaugurato nel giugno 2020, è il più grande centro d'arte digitale al mondo. Dedica esposizioni temporanee a universi spettacolari, all'incrocio tra arte, scienza e letteratura, per farci vivere ogni volta un'esperienza magica. Ecco 3 cose da sapere su questa attrazione turistica imperdibile a Bordeaux.

1- Questo centro d'arte digitale si è stabilito in una vecchia base sottomarina.

I Bassins de Lumières declinano il concetto dell'Atelier des Lumières a Parigi e delle Carrières de lumières agli Baux-de-Provence in un sito bordolese altrettanto sorprendente.

Questa attrazione, che non è altro che il più grande centro d'arte digitale del mondo, si è installata nell'ex base sottomarina costruita dai tedeschi a Bordeaux nel 1941 per nascondere i loro sottomarini nell'estuario della Gironda. Con non meno di 6 spazi di visita e 12.450 m2 di superficie di proiezione, questi "Bassins de Lumières" sono impressionanti!

Vi si trovano:
=> 4 bacini di 110 m di lunghezza, 22 m di larghezza e 12 m di altezza.
=> 90 videoproiettori.
=> 80 altoparlanti.
=> 100 km di fibra ottica.
=> 13.000 m² di superficie totale.
=> oltre 12.000 m² di superficie di proiezione.
=> 3.000 m² di superficie di camminamento.

Questo cantiere privato è costato 14 milioni di euro ed è stato complicato dalla configurazione dei luoghi, la loro immensità, l'umidità e il sale marino, dannosi per i proiettori. Tecnicamente complesso, questo sito è anche più spettacolare dell'Atelier des Lumières a Parigi.

2- Questo luogo è stato inaugurato in piena pandemia con due mostre magiche.

I Bacini di Luci avrebbero dovuto accogliere i primi visitatori a metà aprile 2020. A causa del confinamento, hanno finalmente aperto le porte a Bordeaux mercoledì 10 giugno 2020, con quasi due mesi di ritardo. Anche se gli amanti dell'arte e i curiosi hanno dovuto posticipare la loro visita, ne è valsa la pena aspettare perché gli artisti Gianfranco Iannuzzi, Renato Gatto e Massimiliano Siccardi avevano creato per l'occasione la mostra immersiva "Gustav Klimt, d'oro e colori".

Questa mostra inaugurale offriva una straordinaria immersione nell'universo di Gustav Klimt (1862-1918): il suo periodo dorato, i suoi ritratti e i suoi paesaggi.





Intorno ai quattro bacini, l'oro e i motivi decorativi dei quadri dell'artista danzavano sui muri. Si riflettevano anche nell'acqua dei bacini creando incredibili giochi di luce.

Così, anche le persone che avevano già visto lo spettacolo digitale dedicato a Klimt all'Atelier des Lumières a Parigi, hanno potuto vivere un'esperienza unica. Va precisato che il sito di Bordeaux è otto volte più grande, il che cambia le prospettive!

Autore: Audrey
Copyright immagine: Succession Antoine de Saint-Exupéry – 2024
Ulteriori informazioni: https://www.bassins-lumieres.com/fr/
In francese: Les Bassins de Lumières : 3 choses à savoir sur ce lieu et sa prochaine exposition
In inglese: The Bassins de Lumières: 3 things to know about this place and its upcoming exhibition
In spagnolo: Los Bassins de Lumières: 3 cosas que debes saber sobre este lugar y su próxima exposición
Auf Deutsch: Die Bassins de Lumières: 3 Dinge, die man über diesen Ort und seine nächste Ausstellung wissen sollte
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