Se vi fate prendere dal panico al pensiero di salire su un aereo, probabilmente è perché non conoscete le leggi della fisica che permettono agli aerei di volare. Vi suggeriamo di scoprire tre principi scientifici che vi aiuteranno a superare la paura di volare o almeno a limitarla.
1- Le leggi del moto di Newton
Per tutti i passeggeri che hanno la fobia di volare, il decollo è un momento particolarmente ansioso. Infatti, quando il pilota preme sull'acceleratore, si sente l'accelerazione dell'aereo e ci si ritrova incollati allo schienale del sedile.
Secondo le le leggi del moto di Newton, questa sensazione, che può sembrarvi sgradevole, significa semplicemente che una forza viene esercitata su di voi: l'aereo sta prendendo velocità e passa da 0 a 250 km/h in circa 30 secondi.
Questa spinta è più impressionante che in un'auto sportiva, ad esempio, perché è molto veloce. In un'automobile, il passaggio da 0 a 100 km/h o più è più graduale...
2- Sollevamento
La sola velocità non consentirebbe agli aerei di decollare e volare se non avessero le ali. Il segreto del volo degli aerei sta nella forma delle loro ali. Sono a cupola sulla parte superiore e piatte su quella inferiore per farle volare meglio.
Grazie a questa forma, l'aria sotto l'ala ha una pressione normale, mentre l'aria sull'ala ha una pressione inferiore. La pressione dell'aria è più alta sotto le ali, il che spinge l'aereo verso l'alto.
Inoltre, le ali degli aerei non sono perfettamente orizzontali ma puntano leggermente verso l'alto, il che le spinge verso l'alto quando l'aereo avanza.
La forma e la superficie delle ali, insieme alla velocità del velivolo, generano la leva, la forza che letteralmente trasporta l'aereo nell'aria. In un aereo, la forma dell'ala è in realtà chiamata profilo alare o superficie di portanza.
La portanza è il vostro migliore amico perché può essere definita come la forza verticale che contrasta la gravità terrestre e solleva l'aereo da terra. Sapere che l'aria ci trasporta (un po' come l'acqua del mare quando si fa wakeboarding) è un pensiero rassicurante quando si soffre di fobia del volo.
3- La gabbia di Faraday
Per tutti i passeggeri, e soprattutto per quelli che hanno la fobia di volare, l'esperienza forse più spaventosa di un volo è quella di tempi, turbolenze e buchi d'aria.
Alcune persone temono particolarmente i temporali quando volano. Se siete tra questi, prima di tutto dovete sapere che oggi l'altitudine di crociera degli aerei di linea è al di sopra della maggior parte delle nubi temporalesche.
Quando grandi nubi cumulonembi si trovano a questa altitudine, i piloti cercano di aggirarle. Dovrete volare attraverso i tuoni durante le fasi di salita e discesa solo se è impossibile evitarli.
Ma state tranquilli: anche se un fulmine colpisce il vostro aereo, nessuno rimarrà folgorato a bordo! Un aereo è una scatola metallica che agisce come una gabbia di Faraday. Forse avete sentito dire che durante un temporale è più sicuro rimanere in auto... Ciò che è vero per le auto è vero anche per gli aerei.
Se pensate che i fulmini non vadano d'accordo con gli strumenti di volo, sappiate che tutti gli aerei sono dotati di dispositivi di protezione contro i fulmini che agiscono come parafulmini e proteggono l'aereo dai danni causati dai fulmini ai sistemi elettrici dell'aereo.
Meno impressionante, ma comunque un po' preoccupante, è la turbolenza che vi fa sentire sballottati come in un mare agitato o in una strada dissestata in auto. A volte l'aereo sembra precipitare, ma questa sensazione di "caduta" è solo un vuoto d'aria.
Questi scossoni che turbano la serenità del viaggio sono semplicemente dovuti alle condizioni meteorologiche e ai movimenti d'aria intorno all'aereo che agiscono un po' come le onde su una barca. La turbolenza può infatti essere legata a una variazione della temperatura dell'aria o al wind shear (quando due correnti d'aria non vanno nella stessa direzione).
Ma in ogni caso, non abbatte mai gli aerei di linea moderni. Il rischio principale della turbolenza è quello di sbattere la testa se non si è allacciata la cintura di sicurezza, o di essere sbalzati dai bagagli se il vano sopra il sedile non è chiuso correttamente. Ricordatevi di controllare questi due punti e potrete viaggiare in tutta tranquillità.