Il Parco dei Vulcani d'Alvernia, situato nel cuore del Massiccio Centrale, è un vasto territorio vulcanico, notevole per i suoi rilievi e i suoi numerosi laghi. Le sue riserve naturali ospitano una flora e una fauna eccezionali, mentre i suoi villaggi mettono in risalto le competenze e i prodotti artigianali della regione. Abbiamo elencato 5 buoni motivi per visitare questo territorio vulcanico.
1- Scoprire il più grande parco naturale regionale della Francia
Il Parco naturale regionale dei Vulcani d'Alvernia si estende su 395.068 ettari nei dipartimenti del Puy-de-Dôme e del Cantal. È allo stesso tempo il più vasto Parco Naturale Regionale della Francia metropolitana e uno dei primi ad essere stato creato, nel 1977.
Questo sito, notevole per la sua fauna e flora, si caratterizza anche per i saperi, i prodotti e una cultura preservati che contribuiscono a forgiare la sua forte identità. Conta quasi 88.000 abitanti distribuiti in 153 comuni, oltre a 19 comuni partner.
2- Ammirare un paesaggio nato dal vulcanismo
Il Parco dei Vulcani d'Alvernia si caratterizza per una grande diversità di rilievi, testimoni dell'attività vulcanica della regione.
A nord del Parco, i celebri Monti Dôme presentano un allineamento di 80 giovani vulcani dalle forme diverse, mentre la parte centrale del Parco è occupata dal Cézallier, un massiccio vulcanico smussato con rilievi di altipiani.
I Monti del Cantal costituiscono un massiccio vulcanico molto importante, nonostante la sua modesta altitudine (1855 m al Plomb du Cantal). Con una superficie di 2500 km2, questo massiccio è persino il più esteso d'Europa.
Il quarto massiccio vulcanico del Parco è costituito dai Monti Dore, che culminano nel Puy de Sancy, a 1886 m di altitudine.
Il territorio del Parco è anche una regione di sorgenti termali e laghi, notevole per i suoi numerosi laghi di origine glaciale (come il Lac-d'en-Bas) o vulcanica (Lago Pavin, Lago Chambon e Lago d'Aydat).
3- Scoprire una biodiversità straordinaria
L'Alvernia è anche una destinazione di scelta per gli amanti della natura. La fauna e la flora di questo immenso territorio vulcanico comprendono numerose specie endemiche. Le specie ospitate dal parco sono essenzialmente montane, come il camoscio, il muflone corso, il falco pellegrino e la lontra.
Il Parco dei Vulcani d'Alvernia conta non meno di tre riserve naturali nazionali che ospitano una fauna e una flora notevoli in un ambiente particolare. Così, la Valle di Chaudefour accoglie il camoscio e il muflone corso, il picchio muraiolo, il falco pellegrino, così come piante rare come la Soldanella delle Alpi o il Salice erbaceo.
Le Sagnes de la Godivelle contano più di 1500 specie faunistiche e floristiche, di cui più di 80 sono protette e/o sono iscritte nei Libri Rossi delle specie minacciate.
Infine, Il Roccia della Jaquette è una piccola riserva di 17 ha di una ricchezza naturale notevole, in particolare per quanto riguarda gli insetti. Si trovano quasi il 70% delle specie di farfalle diurne conosciute nel dipartimento del Puy-de-Dôme, comprese specie rare ed emblematiche come l'Apollon (Parnassius apollo).
4- Praticare attività all'aria aperta
Con la sua natura incontaminata e i suoi paesaggi variopinti, il Parco dei Vulcani d'Alvernia è un magnifico terreno di gioco per gli escursionisti.
I suoi massicci vulcanici e le sue riserve naturali sono attraversati da diverse centinaia di chilometri di sentieri segnalati, offrendo numerosi percorsi per camminatori di tutti i livelli. Dalla piccola passeggiata all'escursione giornaliera o itinerante, l'Alvernia dei "puys" si scopre anche a piedi.
Nel parco, potrete anche prenotare un'escursione a cavallo o praticare ciclismo e mountain bike.
5- Godere delle specialità del territorio
In quanto parco naturale regionale, il Parco dei Vulcani d'Alvernia ha lo scopo di promuovere e preservare i prodotti artigianali del suo territorio.
Tra i prodotti che portano il Marchio Parco naturale regionale dei Vulcani d'Alvernia, possiamo citare in particolare:
- l'Avèze, un Aperitivo prodotto con radici di Genziana gialla.
- il miele del parco declinato in tre prodotti: miele di fiori di montagna d'Alvernia, miele di tarassaco e miele di Castagno.
- la carne bovina Salers.
Conosciuta per i suoi formaggi, salumi e carne di qualità, l'Alvernia è una destinazione autentica e golosa. I golosi troveranno anche la loro felicità con il miele di montagna e i biscotti locali: i quadrati di Salers e i croccanti!