L'Osservatorio di Nizza, situato sul Mont Gros in un parco di circa quaranta ettari, è classificato come monumento storico. Questo edificio, nato dai talenti combinati dell'architetto Charles Garnier e di Gustave Eiffel, è uno dei centri mondiali dedicati alla conoscenza dell'universo. Ecco 5 cose da sapere su questo sito eccezionale.
L'Osservatorio di Nizza è stato fondato nel 1881 sulla collina del Mont Gros, un sito scelto all'epoca per la qualità del suo cielo. La città di Nizza deve la sua costruzione a un mecenate privato: Raphaël-Louis Bischoffsheim.
A partire dal 1878, il banchiere Raphaël Bischoffsheim, un filantropo appassionato di astronomia, decide "di elevare alla Scienza francese un monumento duraturo e Digno di essa".
Per questo progetto, Raphaël Bischoffsheim si è rivolto all'architetto Charles Garnier, che ha progettato i 15 edifici originali dell'Osservatorio di Nizza.
Per quanto riguarda la famosa cupola bianca che ospita il telescopio principale, è opera dell'ingegnere Gustave Eiffel. Al momento della sua costruzione, era la più grande cupola mobile del mondo.
L'edificio costruito in pietra di La Turbie si compone di una base quadrata su cui si trova il muro circolare che supporta la cupola. La cupola, con un diametro esterno di 24 metri, pesa quasi 100 tonnellate.
È più grande di quella del Pantheon a Parigi, ma è stata progettata per ruotare grazie a un ingegnoso sistema di galleggiamento ideato da Gustave Eiffel!
La famosa cupola dell'Osservatorio di Nizza ospita un telescopio astronomico lungo 18 metri, dotato di una lente di 76 cm di diametro.
Al momento della sua messa in servizio nel 1887, questo telescopio era il più grande e potente del mondo. Fu superato, l'anno seguente, dal telescopio dell'osservatorio Lick in California, che possiede una lente di 91 cm di diametro.
Il grande telescopio dell'osservatorio di Nizza era uno degli strumenti più grandi della sua epoca e ha contribuito a scoperte astronomiche. Grazie a esso, a Nizza sono state scoperte 2000 nuove stelle doppie.
Alla morte di Raphaël Bischoffsheim, l'Osservatorio di Nizza fu legato alla Sorbona e iniziò un lento declino fino agli anni '60.
Gli strumenti furono allora rimessi in servizio e la grande cupola di Eiffel così come il telescopio astronomico furono rinnovati una prima volta.
Nel 1988, l'osservatorio di Nizza si fuse con il Centro di studi in geodinamica e astrometria (CERGA) di Grasse per formare un ente pubblico: l'Osservatorio della Costa Azzurra (sito ufficiale sotto).
Oggi, il sito del Mont-Gros non è più dedicato all'osservazione dell'universo a causa dell'inquinamento luminoso e del suo telescopio di un'altra epoca. Ma rimane un centro di ricerca attivo nei campi dell'astronomia e dell'astrofisica.
L'Osservatorio di Nizza, situato nel cuore di 40 ettari di verde, offre al pubblico visite guidate tutto l'anno.
Oggi, la totalità degli edifici dell'Osservatorio di Nizza e i diversi telescopi (il grande equatoriale, l'equatoriale a gomito e il piccolo equatoriale) sono classificati come Monumenti storici.
Che siate appassionati di astronomia, amanti dell'architettura o semplicemente curiosi, vi piacerà passeggiare su questa collina nizzarda e scoprire l'eccezionale cornice dell'osservatorio. Dalla cima del Mont Gros, potrete godere di un panorama mozzafiato sulla Baia degli Angeli.