Mentre il torneo di Roland Garros è in pieno svolgimento, avrete sicuramente sentito più volte il nome di Suzanne Lenglen. Ma conoscete la campionessa di tennis che ha dato il suo nome a uno dei campi dello stadio Roland Garros? Vi proponiamo di scoprire questa star della disciplina in 5 domande.
Suzanne Lenglen è una giocatrice di tennis francese nata il 24 maggio 1899 nel 16º arrondissement di Parigi. Fin dall'infanzia, questa giovane ragazza è una sportiva completa, che pratica diversi sport come il golf, il nuoto, l'equitazione, il tiro con l'arco e naturalmente il tennis.
È nel 1911 che suo padre le regala la sua prima racchetta da tennis affinché possa giocare sul campo di famiglia in terra battuta a Marest-sur-Matz nell'Oise. Notando la sua facilità e il suo gusto per questa disciplina sportiva, suo padre decide di diventare il suo allenatore.
Dal 1911, Suzanne disputa il suo primo torneo a Chantilly e raggiunge la finale. Vince le sue prime partite negli anni successivi e diventa campionessa del mondo su terra battuta a Saint-Cloud nel 1914. Questo è solo l'inizio di una lunga serie di vittorie.
Suzanne Lenglen possiede un palmarès ineguagliato nella storia del tennis femminile. Anche se la sua carriera fu breve, poiché abbandonò la competizione nel 1928, detiene diversi record impossibili da eguagliare.
La campionessa francese ha vinto 241 titoli. Ha realizzato una serie di 181 vittorie consecutive e mostra una percentuale incredibile del 98% di partite vinte.
Tra il 1919 e il 1926, si è arresa solo una volta in singolare. E ancora, ha dovuto dichiarare forfait a causa di malattia... Durante questa età dell'oro, colei che è soprannominata la Divina vince 6 volte il torneo di Wimbledon e 5 volte i campionati di Francia che diventeranno poi il torneo di Roland Garros.
Ha anche vinto tre medaglie olimpiche ai Giochi Olimpici estivi di Anversa del 1920: una medaglia d'oro nel singolare femminile, una medaglia di bronzo nel doppio femminile e una medaglia d'oro nel doppio misto.
Certo, Suzanne Lenglen è entrata nella leggenda per il suo incredibile palmarès. Ma soprattutto, è una pioniera nel tennis femminile. Oltre alle sue prestazioni sportive, ha imposto in questo sport il suo stile originale.
Questa campionessa è stata la prima a praticare il tennis indossando gonne, create per lei dallo stilista Jean Patou. Nel 1921, la francese fa sensazione a Wimbledon indossando un abito di seta di questo creatore, accorciato fino alle ginocchia.
Questa pioniera dotata di un forte carattere e di una buona dose di audacia ha inventato uno stile chic e pratico sui campi da tennis. Per praticare la sua disciplina con più agio, rinuncia a indossare un corsetto, mostra calze bianche e annoda una fascia di tulle sui suoi capelli corti.
Quando ci si sofferma sulla biografia di Suzanne Lenglen, non si può che essere stupiti dalla brevità della sua vita. Infatti, questa immensa campionessa è morta prima dei 40 anni.
Dopo aver concluso la sua carriera sportiva nel 1928, ha collaborato con una grande casa di moda per la quale ha disegnato modelli sportivi. Negli anni '30, la prima star internazionale del tennis femminile fa apparizioni in film, pubblicità e cortometraggi.
Nel 1936, inaugura una scuola di tennis che porta il suo nome e vi mette tutte le sue forze nonostante la sua salute fosse già fragile... La campionessa, che raramente si era inchinata sui campi, è falciata da una malattia fulminante nel 1938. Muore di leucemia all'età di 39 anni.
Dopo la sua scomparsa, il mondo del tennis ha moltiplicato gli omaggi a questa donna e sportiva straordinaria.
Nel 1978, quarant'anni dopo la sua morte, è diventata la prima francese a entrare nel prestigioso Tennis Hall of Fame, un museo americano dedicato ai grandi campioni di questa disciplina.
A Roland Garros dal 1979, il trofeo consegnato alla vincitrice del singolare femminile è chiamato coppa Suzanne-Lenglen, in onore della campionessa che ha vinto la prima edizione degli Internazionali di Francia di tennis nel 1925.
Nel 1997, questo torneo ha anche ribattezzato l'ex campo A Court Suzanne-Lenglen. Dando il suo nome al secondo campo più grande di Roland-Garros dopo il campo Philippe-Chatrier, gli Internazionali di Francia perpetuano la memoria di questa giocatrice leggendaria.