Quando si passa la giornata seduti in un ufficio riscaldato a 19°C o quando si deve aspettare l'autobus sotto temperature invernali, è frequente ritrovarsi infreddoliti, con mani e piedi gelati. Le estremità sono le prime parti del corpo a soffrire del freddo. Fortunatamente, esistono movimenti e trucchi semplici per riscaldarle.
Perché le mani e i piedi sono congelati?
Quando fa freddo, il nostro corpo concentra i suoi sforzi per mantenere caldi gli organi vitali e dirige il sangue prioritariamente verso gli organi interni. Al contrario, la circolazione sanguigna diventa meno efficace a livello delle estremità perché i piccoli vasi si restringono.
Le mani e i piedi, che sono per natura poco vascolarizzati, sono i primi a soffrire di questo meccanismo. Ecco perché si trovano così spesso congelati in inverno.
Tuttavia, non bisogna fare cose a caso per riscaldarli. Ad esempio, è dannoso per la pelle prendere bagni di piedi molto caldi o tenere continuamente le mani sotto l'acqua calda.
Come riscaldare le mani e i piedi?
A meno di passare la giornata con guanti imbottiti e pantofole pelose, la soluzione migliore per scaldare mani e piedi senza aumentare il riscaldamento consiste nel muoversi per stimolare la circolazione.
Naturalmente potete alzarvi e camminare per scaldare le dita dei piedi intirizzite. Potete anche strofinare le palme delle mani l'una contro l'altra. Poiché questi trucchi ben noti non sono sempre sufficienti, vi presenteremo dei movimenti ancora più efficaci per riattivare la microcircolazione nelle estremità.
Quali sono i movimenti giusti per scaldare le mani?
Il primo dei movimenti che scaldano le mani consiste nel impastare una pallina morbida, di tipo anti-stress. Questo esercizio non solo stimola la circolazione, ma aiuta anche a distendere i muscoli che intensificano la sensazione di freddo quando sono contratti.
Se non avete una pallina anti-stress, potete utilizzare una semplice palla da tennis. Il gesto corretto consiste nel stringere fortemente la palla da tennis tra le dita per 10 secondi e poi rilasciare. Ripetuto 10 volte di seguito, questo esercizio aiuta a scaldarvi e permette inoltre di rinforzare le mani.
Un altro movimento che riscalda consiste nel giocare con un elastico. Posizionate le mani una di fronte all'altra collegandole con un elastico. Allontanate le mani al massimo e mantenete la tensione per 2 secondi. Ripetuto 10 volte, questo esercizio scalda le mani e migliora la loro mobilità.
Se siete soli in casa, potete fare un altro esercizio per stimolare la circolazione nelle vostre mani. Mettetevi in piedi, con la schiena dritta e le gambe leggermente divaricate. Tendete le braccia in croce da ogni lato del corpo, poi alzatele rapidamente sopra la testa, incrociando le mani come se voleste lanciare grandi segnali di aiuto. Basta praticare questo movimento per circa 2 minuti per riscaldarsi.
Quali sono i movimenti giusti per scaldare i piedi?
Se avete la possibilità di togliervi le scarpe, il primo movimento per riscaldare i piedi consiste nel far rotolare una palla da tennis avanti e indietro sotto gli archi plantari. Praticate questo automassaggio dei piedi per 5 minuti per lato, premendo forte sulla palla. Questo movimento rilancia la microcircolazione e allevia sia le gambe pesanti sia i piedi freddi.
Con o senza scarpe, potete anche salire sulla punta dei piedi prima di scendere lentamente sui talloni. L'alternanza punte-talloni per 2 minuti permette di riscaldare i piedi mentre si sviluppa l'equilibrio, a condizione ovviamente di non tenersi.
Da notare: se mani e piedi soffrono di un'esposizione breve al freddo, dovreste consultare perché potreste soffrire della malattia di Raynaud (un disturbo della circolazione del sangue nelle estremità).