Anche se le competizioni trasmesse in televisione possono far sorridere, il taglialegna sportivo è una disciplina sportiva a tutti gli effetti e uno spettacolo affascinante che potrebbe piacerti. Ecco 5 buoni motivi per scoprire questo sport insolito e troppo poco conosciuto.
È una disciplina ancora poco conosciuta in Francia.
Il taglialegna sportivo è una disciplina nata in Oceania nel XIX secolo. Ancora oggi, la classifica mondiale di questo sport è dominata dall'Australia e dalla Nuova Zelanda.
In Francia, questa disciplina è ancora poco conosciuta e sorprende per il suo aspetto rustico e insolito, mentre è molto popolare in Nord America dalla fine del XX secolo, così come in Germania e nei paesi nordici.
Esiste una federazione in Francia da 15 anni, ma conta solo 200 membri. Se la maggior parte dei francesi non è ancora interessata alla competizione sportiva nel taglio del legno, i baschi, invece, conoscono bene questo tipo di competizione.
Infatti, nel Paese Basco esiste una versione locale del taglialegna chiamata trontza . Si tratta di una prova di forza basca che consiste nel tagliare i tronchi il più velocemente possibile.
2- I boscaioli sono veri atleti
Non fidarti delle apparenze: gli uomini che praticano il taglio sportivo non sono solo esperti di motoseghe in camicia a quadri! Sono veri atleti.
Infatti, praticano una disciplina sportiva impegnativa, che richiede forza e resistenza ma anche velocità, precisione e concentrazione.
Durante le gare, le quali possono variare a seconda delle competizioni, i boscaioli devono combinare una perfetta gestione degli strumenti, precisione dei movimenti, velocità di esecuzione e rispetto delle restrizioni.
3- Si confrontano su diverse tecniche di taglio
Anche se il taglio del legno sportivo consiste nel tagliare il legno, le competizioni in questo campo sono più sottili di quanto si possa pensare.
Le Timbersport Stihl Series ad esempio si svolgono in 6 prove di taglio del legno: tre prove con l'ascia, una con la sega universale a una persona e due prove con la motosega con due macchine diverse.
I boscaioli devono ogni volta utilizzare uno strumento specifico, dall'ascia semplice alla motosega più avanzata, e adottare una tecnica imposta.
Ad esempio, una delle prove consiste nel simulare l'abbattimento di un albero con l'ascia tagliando lateralmente e il più velocemente possibile un tronco di legno con un diametro di 30 cm. Un'altra prova consiste nel dividere un albero già abbattuto il più velocemente possibile.
Avrete capito che questo sport in cui si taglia il legno è una disciplina regolata da rigide regole. Le competizioni ufficiali, infatti, utilizzano l'arbitraggio video da dieci anni, molto prima del calcio!
4- Lo spettacolo è impressionante.
Con macchine da taglio talvolta sovradimensionate e pezzi di legno di dimensioni impressionanti, l'abbattimento sportivo offre uno spettacolo mozzafiato ai spettatori e telespettatori che seguono le competizioni.
Non è un caso se questo sport emergente in Francia sta attirando sempre più l'attenzione dei media e in particolare delle reti sportive alla ricerca di diversità. In Francia, è il canale L'Équipe che trasmette le gare dei Timbersport Stihl Series da una decina di anni.
Ma al di là dello spettacolo, la pratica dell'abbattimento sportivo è uno sport vero e proprio, con le sue regole e i suoi equipaggiamenti. In questa disciplina, non si scherza con la sicurezza dei concorrenti. È obbligatorio indossare calze di maglia e occhiali protettivi.
5- È una disciplina ecologica
A differenza di quello che potreste pensare, il taglio sportivo degli alberi non è uno spreco di legno.
Il legno che i concorrenti utilizzano per allenarsi e per competere viene completamente recuperato e riciclato come legna da ardere per i privati.
Con il suo approccio ecologico e il ritorno del riscaldamento a legna in Francia, questa disciplina è davvero attuale!