Il Kayak Cross: 5 Cose Da Sapere Su Questa Disciplina Spettacolare

Se credi di sapere tutto sul canoa-kayak per aver seguito le imprese di Tony Estanguet dai Giochi Olimpici di Sydney nel 2000, potresti essere sorpreso da una nuova disciplina olimpica... Più intensa e più spettacolare, questa gara tra quattro pagaiatori sta conoscendo una crescita fenomenale. Ecco 5 cose da sapere sul kayak cross.

1- Si tratta di una gara tra quattro concorrenti.

Il kayak cross è una novità che vi sorprenderà durante i Giochi Olimpici di Parigi 2024! Mentre, nelle altre prove di canoa e kayak slalom, gli atleti passano a turno, in questa nuova disciplina, quattro atleti sono allineati alla partenza per disputare una gara l'uno contro l'altro.

In questa forma di kayak estremo, i concorrenti non sono classificati in base al loro tempo, come nelle altre prove olimpiche di canoa e kayak, ma in base alla loro posizione all'arrivo.

Navigano tutti insieme nel bacino e devono farsi strada per attraversare la linea d'arrivo per primi, il che rende la gara particolarmente intensa e spettacolare.

2- La partenza avviene a diversi metri di altezza.

Quando ho visto per la prima volta le prove di kayak cross dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 in televisione, non potevo credere ai miei occhi. Anche se il principio di una gara tra quattro concorrenti è semplice da capire, questa nuova prova olimpica, chiamata anche slalom estremo, rinnova l'immagine che abbiamo del kayak...

Fin dalla partenza, il tono è dato poiché le quattro barche saltano letteralmente in acqua da una rampa di partenza situata a più di 3 metri di altezza! Schizzi d'acqua e grande spettacolo garantiti!

3- I kayaker hanno il diritto di toccare le boe.

Come nelle prove di slalom classiche, il percorso è segnato da boe verdi da negoziare in discesa e boe rosse da risalire controcorrente.

Nel kayak cross, il percorso comprende 6 a 8 boe che i concorrenti hanno il diritto di toccare senza subire penalità. Lo scopo del gioco è ovviamente arrivare il più velocemente possibile in fondo a questo percorso, che è meno tecnico rispetto allo slalom classico.

Ma questo percorso è tutt'altro che un fiume tranquillo, poiché i kayakisti hanno diritto ai contatti tra le pagaie e le imbarcazioni, purché non siano pericolosi o antisportivi. In breve, non hanno il diritto di toccare il corpo degli altri concorrenti, ma li vedrete lottare duramente per posizionarsi bene rispetto alle porte e avere una possibilità di arrivare primi.

Un'altra novità che mi ha lasciata a bocca aperta: i concorrenti devono realizzare un'esquimotata, in un perimetro preciso del percorso! Si tratta di una rotazione della loro imbarcazione a 360 gradi durante la quale il kayakista passa la testa sotto l'acqua.

4- Le immagini sono spettacolari.

Con manovre impressionanti fin dalla rampa di partenza, il kayak cross porta una ventata di freschezza e novità nel mondo del canoa-kayak.

Tony Estanguet, il triplo campione olimpico di canoa che ricopre anche il ruolo di presidente del Comitato organizzatore di Parigi 2024, ha contribuito a promuovere questa disciplina da circa dieci anni.

Questa forma di kayak estremo è stata introdotta in dimostrazione durante la Coppa del Mondo del 2015, poi integrata nei Campionati del Mondo nel 2017. La disciplina ha quindi guadagnato il suo posto nel programma olimpico per i Giochi di Parigi 2024 per la gioia degli appassionati di sport estremi e di belle immagini. Se già amate il BMX e lo skicross, questa forma di kayak estremo vi entusiasmerà sicuramente!

5- I francesi hanno possibilità di medaglie in questa disciplina.

L'ultima buona notizia riguardante il kayak cross è che gli atleti francesi hanno tutte le loro possibilità in questa nuova disciplina olimpica.

Le prove dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, programmate dal 2 al 5 agosto 2024, si svolgono infatti nel bacino olimpico di Vaires-sur-Marne che i canoisti francesi conoscono bene. Questo sito olimpico è abitualmente il loro bacino di allenamento. I Bleus partono quindi con un vantaggio sui loro concorrenti.

I quattro francesi impegnati in questa nuova disciplina olimpica (Boris Neveu, Titouan Castryck, Camille Prigent e Angèle Hug) si sono qualificati senza difficoltà per i quarti di finale. Ma ovviamente, in una gara così intensa, non si sa mai cosa può accadere. Bisognerà quindi seguire da vicino i quarti di finale donne e poi uomini, programmati oggi, lunedì 5 agosto, a partire dalle 15:30.

Se volete assistere a queste prove dove abbiamo possibilità di medaglie, rimanete sintonizzati su France 2 questo pomeriggio. Ogni gara essendo abbastanza rapida, la finale in questa disciplina è prevista verso le 16:40 per le donne e le 16:45 per gli uomini.