Dal 2018, gli appassionati di escursionismo e di arte contemporanea hanno un appuntamento in Ardèche per seguire il percorso artistico del Partage des Eaux. Questo itinerario di circa 100 km è un vero museo a cielo aperto. Si percorre in 5 tappe lungo una linea geografica invisibile. Vi proponiamo di scoprire questo viaggio insolito nei Monti d'Ardèche.
In geografia, lo spartiacque separa le acque piovane in due bacini idrografici: quello del Mediterraneo da un lato e quello dell'Atlantico dall'altro. In Ardèche, questa linea invisibile ha dato il nome a un percorso di trekking segnato da opere d'arte.
Il Partage des Eaux è un trekking itinerante di 90 km diviso in 5 tappe. Segue il tracciato del GR7, un percorso di 1500 km che parte dal Ballon d'Alsace e raggiunge Andorra nelle Pyrénées Orientales.
Nel 2022, 100.000 escursionisti hanno percorso il cammino artistico del "Partage des eaux". Il suo allestimento è costato un milione di euro ma ha contribuito a far conoscere il patrimonio naturale e culturale della regione.
L'itinerario di trekking del Partage des Eaux serpeggia a 1000 m di altitudine, al confine occidentale del Parco dei Monti d'Ardèche. È ad accesso libero tutto l'anno, anche se alcuni siti a volte diventano inaccessibili a causa delle intemperie. In inverno, è comunque possibile accedere alla maggior parte dei siti con racchette da neve o sci di fondo...
Per raggiungere questo percorso, dovrete venire in auto o con i trasporti pubblici. Una volta sul GR7, potrete percorrere l'intero itinerario artistico a piedi, a cavallo o in bicicletta.
L'itinerario si percorre in 4 a 5 giorni e comprende le seguenti 5 tappe:
• Tappa 1: da Saint-Agrève a Fay-sur-Lignon.
• Tappa 2: da Fay-sur-Lignon al Gerbier-de-Jonc.
• Tappa 3: dal Gerbier-de-Jonc a Saint-Cirgues-en-Montagne.
• Tappa 4: da Saint-Cirgues-en-Montagne al Col du Bez.
• Tappa 5: dal Col du Bez all'Abbazia Notre-Dame des Neiges.
Dal 2018, questo tratto del GR7 che passa in Ardèche è stato trasformato in un vero e proprio museo a cielo aperto. Questo sentiero di grande escursione permette ai camminatori di scoprire diverse opere d'arte contemporanea disseminate nella natura.
Questo percorso artistico è punteggiato di opere di artisti rinomati. Oltre a queste creazioni sorprendenti, potrete scoprire dei mobili di design specifici e delle mire di osservazione che aiutano i visitatori a visualizzare meglio la linea geografica invisibile tra i due bacini idrografici. Su questo cammino di escursione non come gli altri, dei pali di legno colorati permettono ad esempio di vedere la linea disegnarsi nel paesaggio.
In un'altra tappa del percorso, un'antica abbazia cistercense oggi in rovina è stata trasformata dall'artista Felice Varini. Ha decorato i suoi muri e le sue coperture con grandi cerchi dorati in foglia d'oro che catturano la luce e animano questo vestigio medievale con sottili giochi di riflessi.
In totale, ci sono 14 siti notevoli da scoprire lungo questo trekking itinerante. Uno dei più emblematici è senza dubbio il Faro immaginato dall'artista Gloria Friedmann. Questa torre blu alta più di 7 metri si erge sulla cima delle colline come un faro in mezzo all'oceano.
Per saperne di più su questo itinerario e le sorprese che riserva, vi invitiamo a consultare il sito ufficiale del Parco naturale regionale dei Monti d'Ardèche (link qui sotto).