Per rimanere magri e in salute, non basta mangiare meno. È anche necessario dormire bene e muoversi a sufficienza. Questi sono i tre pilastri della NAPSO-terapia, un metodo di prevenzione e salute che si basa sull'idea che tutto è collegato. Spiegazioni.
Cos'è la NAPSO-terapia?
La NAPSO-terapia è un metodo di prevenzione e salute che si basa su tre pilastri.
Il suo nome è un acronimo composto da:
• N come nutrizione
• AP come attività fisica
• SO come sonno
Si basa sull'idea semplice ma efficace che questi tre pilastri di prevenzione sono collegati:
• un cattivo sonno aumenta la voglia di mangiare e limita il desiderio di muoversi
• non muoversi durante il giorno compromette la qualità del sonno e favorisce lo spuntino
• il cibo spazzatura fa ingrassare, ma non solo: fa anche dormire male e muoversi di meno!
Tutto l'interesse di questo nuovo metodo è trasformare questo circolo vizioso in un circolo virtuoso per ritrovare energia e peso forma.
Chi ha inventato la NAPSO-terapia?
È il medico nutrizionista Laurence Plumey che ha inventato la NAPSO-terapia e la professione di NAPSO-terapeuta.
Il ruolo di questo terapeuta è quello di analizzare gli errori comportamentali del paziente riguardo all'alimentazione, al sonno e all'attività fisica per aiutarlo a ritrovare una buona salute fisica e mentale.
Secondo Laurence Plumey, mangiare, muoversi e dormire sono le tre chiavi per restare in forma. Ma la medicina tende a settorializzare le discipline e a indirizzare i pazienti verso un nutrizionista o uno specialista del sonno...
Il NAPSO-terapeuta è una persona formata in questi tre ambiti per accompagnare il paziente, fornirgli consigli adeguati e indirizzarlo verso altri professionisti in caso di disturbi gravi.
Quali sono le fasi di questa terapia?
La NAPSO-terapia non è un altro regime miracoloso, ma un metodo di prevenzione globale della salute basato sui tre pilastri di una buona salute.
Il primo passo consiste nel migliorare il sonno, andando a letto entro mezzanotte e dormendo almeno 7-8 ore per notte. Un buon sonno è essenziale per garantire l'equilibrio ormonale dell'organismo e fornire al corpo l'energia necessaria per muoversi durante il giorno.
Questo primo passo della terapia include consigli per dormire bene, come evitare la luce blu dei tablet e degli smartphone nelle 3 ore precedenti al sonno.
Il secondo passo consiste nell'utilizzare l'energia così ritrovata per muoversi. Questo significa camminare ogni giorno e fare esercizi di rafforzamento muscolare 2-3 volte a settimana.
Aumentare la massa muscolare permette di consumare calorie e quindi di ritrovare e mantenere il proprio peso forma. Tuttavia, è importante evitare l'attività fisica dopo le 19:00 poiché può disturbare il sonno.
Il terzo passo consiste nel mangiare meglio senza privarsi. Questo metodo si basa sull'idea che, una volta ritrovato un buon sonno e l'energia per muoversi, è più facile resistere alle tentazioni e riuscire a bilanciare i pasti senza frustrazione.
Questo metodo consiglia di fare 3-4 pasti al giorno ad orari fissi:
• una colazione tra le 7 e le 9
• un pranzo tra le 11 e le 13
• uno spuntino tra le 16 e le 17
• una cena leggera tra le 19 e le 21.
Non si tratta di una dieta drastica e è possibile concedersi occasionalmente cibi piacevoli come patatine fritte, poiché gli eccessi vengono compensati dall'attività fisica e da un sonno riposante.
Come formarsi alla NAPSO-terapia?
Il dottor Laurence Plumey, che ha ideato questo metodo, è l'autrice del libro "Napsothérapie, un approccio rivoluzionario alla salute" pubblicato da Eyrolles. Ha anche creato una formazione dedicata che è stata approvata da un consiglio scientifico.
Questa professionista ospedaliera specializzata in nutrizione infantile e obesità nell'adulto ha formato oltre 6000 persone in nutrizione presso EPM Nutrition, una scuola da lei fondata 15 anni fa. È in questo contesto che ha lanciato una formazione in NAPSO-terapia per operatori sanitari e per chiunque abbia un diploma di livello bac +2.
Questo corso di 500 ore, della durata di un anno, può essere seguito al 100% a distanza e costa 2500 €. Si tratta di un percorso piuttosto tecnico che comprende concetti di fisiologia e fisiopatologia. Anche se non è obbligatorio essere un professionista sanitario, sono quindi necessari alcuni prerequisiti.
Troverete ulteriori informazioni sulla professione di NAPSO-terapeuta e sulla formazione proposta sul sito web qui sotto.