Tra lavoro e gioco, passiamo sempre più tempo sugli schermi. Che si tratti dello schermo dello smartphone, del computer o della televisione, questo provoca un affaticamento cronico degli occhi, che può portare a secchezza oculare, riduzione dell'acuità visiva e persino cataratta precoce. Per prevenire questi diversi problemi agli occhi, vi suggeriamo di scoprire 5 consigli per riposare gli occhi dagli schermi.
Quando si lavora su uno schermo, il primo dei 5 consigli per riposare gli occhi è quello di fare delle pause a intervalli regolari.
Una pausa può essere semplice come togliere lo sguardo dallo schermo del computer per guardare in lontananza.
Quando sentite un formicolio agli occhi e l'affaticamento della vista si fa sentire, staccate lo sguardo dallo schermo e guardate fuori dalla finestra, il più lontano possibile all'orizzonte.
Attenzione: questo tipo di pausa non significa distogliere lo sguardo dal computer per correre allo smartphone!
Per quanto possa sembrare sorprendente, il secondo trucco per riposare gli occhi dagli schermi è quello di prendere aria fresca e camminare!
Se prendete questa buona abitudine durante la pausa pranzo, ad esempio, sarà utile per limitare il vostro livello di sedentarietà ma anche per preservare la salute dei vostri occhi.
Infatti, l'attività fisica permette al sangue e all'ossigeno di circolare in tutto il corpo... fino agli occhi. Riducendo il rischio cardiovascolare complessivo, camminare aiuta anche a prevenire gli effetti deleteri del diabete e dell'ipertensione sugli occhi.
L'ideale sarebbe camminare ogni giorno per un'ora alla volta per:
- garantire una buona vascolarizzazione oculare
- esporre gli occhi alla luce naturale, che stimola la retina periferica e limita la miopia, in aumento tra i giovani francesi.
Il primo sintomo dell'affaticamento oculare è l'occhio secco. Tuttavia, ci sono diversi trucchi per rimediare a questo problema e dare agli occhi una pausa dagli schermi.
Il primo trucco consiste nel sbattere le palpebre e/o sbadigliare forte per far scendere le lacrime agli occhi in modo naturale.
Ma perché questi consigli funzionino, è necessario bere acqua a sufficienza, essenziale per la produzione di lacrime da parte degli occhi.
Se si indossano lenti correttive, maschere chirurgiche per proteggersi da Covid o si lavora in un ambiente ristretto, il rischio di soffrire di secchezza oculare aumenta.
In questo caso, non esitate a usare lacrime artificiali per avere un po' di conforto. In questo modo si evita di strofinarsi continuamente gli occhi, una cattiva abitudine che può danneggiare la cornea.
Da notare: quando tornate a casa dopo una giornata di lavoro sullo schermo, provate quest'altro consiglio per la secchezza oculare! È sufficiente immergere una flanella in acqua calda e appoggiarla sulle palpebre chiuse per 2 minuti per dilatare le ghiandole lacrimali e inumidire naturalmente gli occhi.
Gli oftalmologi sono unanimi nell'affermare che la luce blu degli schermi contribuisce non solo alla secchezza oculare, ma anche all'invecchiamento della retina e all'insorgenza della cataratta precoce.
Uno dei 5 consigli per riposare gli occhi dagli schermi è quindi quello di utilizzare varie protezioni o filtri per la luce blu sullo schermo o sugli occhiali.
Questi filtri, indispensabili se si ha una storia familiare di cataratta precoce o di AMD, sono consigliati anche a tutti per limitare l'effetto cumulativo della luce blu dei diversi schermi sul cristallino e sulla retina.
L'ultimo dei 5 consigli per riposare gli occhi dagli schermi consiste nell'eseguire quotidianamente esercizi oculari per far muovere e rilassare gli occhi.
Tra gli esercizi che si possono fare facilmente durante la giornata, il palming consiste nell'appoggiare i palmi delle mani sugli occhi chiusi per rilassarli e alleviare l'affaticamento degli occhi.
Sedetevi comodamente e sfregate le mani per circa 15 secondi.
Quando i palmi delle mani sono caldi, appoggiate i gomiti su un supporto come la scrivania o un tavolo e mettete i palmi delle mani sugli occhi in modo da coprirli completamente, ma senza fare pressione.
Per far riposare gli occhi, assicuratevi di non far passare la luce tra le dita e rimanete "al buio" per circa 5 minuti.
Potete anche ispirarvi agli esercizi di yoga per gli occhi che presentiamo nell'articolo dedicato a questo argomento (link a lato).