Avete prenotato una vacanza all'estero? Se siete vaper, dovreste prendere alcune precauzioni prima di salire a bordo di un aereo o di viaggiare verso certe destinazioni. Molti Paesi del mondo vietano o limitano l'uso del vaping. Ecco una guida pratica per viaggiare con la sigaretta elettronica senza rischiare una sanzione.
Cosa fare in aeroporto?
La regola d'oro per viaggiare con la vostra sigaretta elettronica è quella di controllare sempre prima cosa è consentito o meno.
Se avete intenzione di volare, sappiate che il vaping è vietato in alcuni aeroporti, mentre in altri ci sono aree dedicate ai fumatori e ai vapers.
Assicuratevi di informarvi prima di tirare fuori il vostro vaporizzatore per non rischiare una multa o un'altra sanzione al vostro arrivo in aeroporto.
Come trasportare il vaporizzatore?
Per viaggiare con la sigaretta elettronica in aereo, è necessario assicurarsi di imballare correttamente questa apparecchiatura in modo da poter passare i controlli di sicurezza senza problemi.
Le autorità aeroportuali raccomandano di portare la vapoteuse nel bagaglio a mano e non nel bagaglio da stiva.
Un altro consiglio da conoscere è quello di mettere il vaporizzatore in un sacchetto di plastica trasparente, come ad esempio un sacchetto da freezer, per superare più facilmente i controlli di sicurezza.
Quando fate le valigie, calcolate quante cartucce vi serviranno in base alla durata del vostro soggiorno. È possibile che non si riesca a trovare le ricariche a cui si è abituati nel paese.
Ma soprattutto, fate attenzione a imballare gli e-liquid in un sacchetto di plastica impermeabile in modo che non si rovescino nel bagaglio a mano.
Si può fumare in loco?
Se intendete viaggiare all'estero, informatevi prima se potrete usare la vostra sigaretta elettronica in quel paese. Le normative locali in materia variano notevolmente da Paese a Paese.
Va notato che molti Paesi vietano semplicemente l'uso della vapoteuse sul loro territorio. Assicuratevi che la vostra destinazione non sia tra i paesi che vietano le sigarette elettroniche!
Ad esempio, in Turchia è vietato svapare ovunque (in luoghi pubblici e privati). Le sigarette elettroniche sono vietate anche in Gambia, Panama e in diversi paesi asiatici come Thailandia, Singapore, India e Cambogia...
Nella Repubblica Ceca è vietato fumare in tutti i luoghi pubblici. Non è possibile viaggiare con più di 10 ml di ricariche o trasportare e-liquid con un contenuto di nicotina pari o superiore a 20 mg per millilitro.
In Norvegia, le sigarette elettroniche sono considerate farmaci e per viaggiare con il dispositivo è necessaria la prescrizione del medico. Il vaping è vietato in tutti i luoghi pubblici.
Inoltre, non è consigliabile viaggiare con un dispositivo per il vaping in Danimarca, che è uno dei Paesi europei più severi in materia.
In altri Paesi, come il Qatar, è vietato entrare nel Paese con un vaporizzatore. Verrà automaticamente confiscato all'ingresso nel Paese.
Come avrete capito, se siete dei svapatori, dovete assolutamente informarvi sulla legislazione in vigore nel Paese che state visitando. Fate attenzione prima di utilizzare la vostra vapoteuse in luoghi pubblici o nei mezzi di trasporto, perché molto spesso è vietato.
Se non si rispettano le regole, si può essere multati, confiscati o addirittura incarcerati. Addio, arrivederci!