Non lo ripeteremo mai abbastanza: in estate, una protezione solare è indispensabile per evitare le scottature e l'invecchiamento della pelle. All'arrivo dei giorni di sole, è allettante riutilizzare i prodotti solari dell'anno precedente. Ma è davvero una buona idea? Ecco cosa fare se trovi una crema solare scaduta nei tuoi armadietti o nella tua borsa da spiaggia.
Le creme solari hanno una data di scadenza come tutti gli altri prodotti cosmetici. La durata durante la quale è possibile conservare il prodotto dopo l'apertura è indicata dal simbolo 6M (6 mesi) o 12M (12 mesi).
Se questa iscrizione si è cancellata, è possibile riconoscere una crema solare scaduta dalla sua consistenza. I segni più visibili di una crema che ha superato la data di scadenza sono:
• uno scolorimento.
• un odore sgradevole.
• una separazione dei componenti.
• una consistenza granulosa.
Se notate una di queste anomalie sul prodotto, dovete buttarlo senza rimpianti.
L'uso di una crema solare scaduta presenta diversi rischi per la tua pelle. Il primo rischio è la perdita di efficacia del prodotto. Quando la data di scadenza è superata, è possibile che la crema si sia ossidata a contatto con l'aria e che abbia perso gran parte della sua efficacia.
Se la applichi sulla pelle, sarai molto meno protetto dai raggi UV del sole e questo può tradursi a breve termine in una scottatura solare e a lungo termine in un rischio aumentato di sviluppare un cancro della pelle.
Il secondo rischio riguarda i prodotti solari che non sono stati conservati in un luogo asciutto e fresco. Cattive condizioni di conservazione favoriscono lo sviluppo di germi e batteri.
In questo caso, se applichi il prodotto sulla pelle, rischi di avere una reazione allergica o di avere irritazioni e brufoli. È per questo motivo che è consigliato pulire bene il tubo di crema dopo ogni utilizzo e conservarlo al riparo dalla luce, dal calore e dall'umidità.
Secondo i dermatologi, non bisogna utilizzare una crema solare aperta da 12 mesi o più. Dopo un anno, l'efficacia del prodotto contro i raggi UV è incerta e si rischia di prendere una scottatura e compromettere il proprio prezioso capitale solare!
Esiste un caso in cui è possibile utilizzare un prodotto acquistato l'anno precedente: quando la crema solare scaduta non è stata aperta. Se il flacone non è stato iniziato e il sigillo è ancora intatto, il prodotto può essere utilizzato fino a 3 anni dopo la data di produzione.
Tuttavia, per essere sempre efficace, deve essere conservato al riparo dall'umidità, dal calore e dalla luce. Se avete dei dubbi, verificate attentamente l'odore, il colore e la consistenza della crema prima di applicarla sulla pelle.
Ora che conoscete i rischi dei prodotti solari che hanno superato la data di scadenza, vi chiederete senza dubbio dove gettare una crema solare scaduta.
I cosmetici con filtro solare hanno una cattiva reputazione per il pianeta... Ci si trova quindi di fronte a un dilemma o almeno a un rompicapo al momento di sbarazzarsi di questo prodotto. Bisogna svuotare il tubo nel cestino dei rifiuti domestici prima di riciclarlo nel contenitore giallo degli imballaggi?
Se l'idea di gettare le creme solari nella spazzatura non vi piace, per ragioni economiche o ecologiche, rassicuratevi! Potete utilizzare questo prodotto fino a quando il tubo sarà vuoto, ma non per proteggervi dal sole.
Una crema solare scaduta non vi protegge più sufficientemente dai raggi del sole perché la durata di vita del suo filtro UV è limitata. Per andare in spiaggia e per tutte le occasioni in cui vi esponete al sole, è più prudente acquistare una protezione solare nuova.
Tuttavia, potete dare una seconda vita alle vostre creme solari scadute usandole per far brillare la pelle delle vostre scarpe e delle vostre borse! È sufficiente mettere una noce di prodotto su un panno pulito prima di lucidare gli accessori in pelle.
Se odiate lo spreco, notate anche che non siete obbligati a buttare il vostro tubo di crema a metà pieno alla fine delle vacanze. Potete usarlo come latte idratante per il corpo, diluendolo con qualche goccia di olio di nocciolo di albicocca se la consistenza vi sembra troppo densa e difficile da applicare. Per facilitare l'assorbimento del prodotto, potete anche applicarlo sulla pelle umida.