Siete soliti guardare la composizione dei prodotti di bellezza? Bisogna fare particolare attenzione perché si tratta di prodotti che applichiamo più volte al giorno sulla nostra pelle. Tuttavia, può accadere che alcuni ingredienti provochino una reazione eccessiva del nostro sistema immunitario e portino all'orticaria. Ecco tutto quello che c'è da sapere sugli allergeni nei cosmetici in 5 domande.
Se si notano prurito, arrossamenti o piccoli brufoli dopo aver applicato una nuova crema sulla pelle, non si tratta necessariamente di un'allergia ma di una semplice irritazione.
Di norma, l'allergia a un prodotto di bellezza non si manifesta alla prima applicazione del prodotto, ma piuttosto dopo una fase di sensibilizzazione. Il sistema immunitario va in tilt quando entra in contatto con una sostanza allergenica e si sviluppa l'orticaria.
Gli allergeni presenti nei cosmetici di solito causano brufoli simili alle punture di ortica o agli eczemi. Non si tratta di normali brufoli, ma di piccole vesciche rosse che trasudano.
Non è facile identificare la sostanza che provoca l'allergia perché i cosmetici contengono diversi tipi di allergeni. Il più delle volte, sono i conservanti o i profumi la causa delle allergie. Queste due categorie di ingredienti sono quindi molto regolamentate dalle normative europee.
Tuttavia, qualsiasi sostanza sintetica o naturale che sarebbe totalmente innocua per la maggior parte delle persone può diventare allergenica per voi.
Per cercare di identificare l'ingrediente a cui siete allergici, iniziate a leggere l'elenco completo degli ingredienti che compongono il prodotto. Questo elenco, noto come elenco INCI (International Nomenclature for Cosmetic Ingredients), deve comparire sulla confezione.
Gli ingredienti sono elencati dal più concentrato al meno concentrato. Gli estratti di piante naturali sono indicati con il loro nome latino, mentre la parte della pianta e le altre molecole sono indicate con il loro nome inglese.
Per scoprire quali allergeni sono presenti nei cosmetici e per identificare quello a cui si è reagito, si può anche utilizzare l'elenco delle 26 sostanze profumate note per essere allergeniche (vedi link sotto).
Queste sostanze che possono causare allergie sono soggette a normative speciali. Il loro nome deve essere incluso nell'elenco degli ingredienti INCI se la concentrazione supera lo 0,001% per i prodotti da lasciare in posa o lo 0,01% per i prodotti da risciacquare.
Attenzione, l'etichetta biologica non garantisce l'assenza di allergeni nei cosmetici. Questi prodotti, generalmente formulati con ingredienti naturali, contengono spesso oli essenziali che possono essere allergenici. Inoltre, è possibile avere un'allergia a una sostanza presente in natura.
Per quanto riguarda l'indicazione ipoallergenico, ciò significa che un prodotto di bellezza è stato formulato per ridurre al minimo il rischio di allergia ma, ancora una volta, non esiste un rischio zero.
Se si conosce l'ingrediente a cui si è allergici, la migliore prevenzione è quella di controllare sistematicamente che non sia presente nell'elenco INCI.
Alcuni prodotti di bellezza sono più a rischio di altri per le persone allergiche. È il caso, ad esempio, delle colorazioni per capelli, le cui sostanze coloranti possono provocare reazioni allergiche.
Per questo motivo è sempre necessario seguire le istruzioni e fare un test allergico nella piega del gomito 48 ore prima di utilizzare una nuova tinta per capelli.
È inoltre necessario indossare i Guanti prima di applicare il prodotto sui capelli e assicurarsi di seguire le precauzioni d'uso per quanto riguarda il dosaggio del prodotto, il tempo di applicazione e la distanza tra due colorazioni.