Giovedì 26 settembre, Arte trasmette in prima serata una miniserie intitolata Il mondo non esiste. Questo poliziesco made in France, girato nel Pas-de-Calais, è l'adattamento di un romanzo di successo. Ecco 5 cose da sapere su questo thriller inedito, tinto di umorismo e stranezza.
1- Questa miniserie è un giallo in quattro atti.
Amanti del suspense e delle indagini poliziesche, non perdetevi la serie inedita trasmessa su Arte giovedì 26 settembre!
Con la mini-serie Il mondo non esiste, il canale franco-tedesco propone agli spettatori una serata noir in quattro atti. Arte ha infatti previsto di trasmettere in una sola volta l'integralità di questa fiction che conta quattro episodi di 55 minuti.
Preparatevi a vivere una serata tanto strana quanto affascinante. Vi sarà difficile distogliere lo sguardo dallo schermo, tanto questo noir made in France promette di tenere gli spettatori con il fiato sospeso!
2- È un giornalista che conduce l'indagine.
Una volta tanto, il personaggio principale del giallo Il mondo non esiste non è un poliziotto o un detective ma un giornalista. Adam Vollmann, interpretato da Niels Schneider, è un giornalista disilluso confinato nel suo ufficio parigino.
Quando viene commesso un omicidio sordido a Guerches-sur-Isoire, una piccola comunità nel nord della Francia, insiste per andare a indagare sul campo. E per una buona ragione: si tratta della sua città natale, che ha lasciato vent'anni prima per costruirsi una nuova identità….
Per indagare su questo fatto di cronaca che lo tocca da vicino, decide di tornare sul posto, anche a costo di far riemergere i fantasmi del passato.
3- Questa serie è l'adattamento di un romanzo di successo.
La miniserie in 4 episodi Il mondo non esiste è l'adattamento del romanzo omonimo di Fabrice Humbert, pubblicato da Gallimard nel 2020.
Adattando questo romanzo, il regista Erwan Le Duc (Perdrix, Sous contrôle, La fille de son père) ha accettato la sfida di girare una serie tra Twin Peaks di David Lynch e Shutter Island di Martin Scorsese.
Alla fine, questa miniserie atipica e inquietante rinnova i codici del poliziesco poiché l'indagine su un omicidio è sommersa dai ricordi del personaggio principale.
Questo adattamento rimane fedele allo spirito e all'atmosfera del romanzo, anche se il regista ha scelto di trasporre questa storia dagli Stati Uniti alla Francia e di posare le sue telecamere nel Pas-de-Calais.
4- Questo giallo ha un'atmosfera insolita.
Aspettatevi di essere sorpresi perché la miniserie Il mondo non esiste non è un poliziesco di fattura classica. Per il personaggio principale, il semplice fatto di percorrere le strade della sua città natale fa riaffiorare i suoi ricordi più oscuri...
Grazie a dei flashback ben dosati, che permettono allo spettatore di non perdere il filo del racconto, scopriamo che Adam Vollmann è fuggito dalla violenza di una banda di giovani.
Il capo di questa banda, Alex Challe, è il principale sospettato nell'indagine sull'omicidio di Lola Montès, la figlia di una star locale. Ritornando nella sua città natale per indagare, Adam si ritrova di fronte ai suoi vecchi persecutori che non lo riconoscono...
5- Questa serie è molto avvincente.
La serie Il mondo non esiste si rivela fin da subito molto avvincente, grazie in particolare all'aura di mistero che circonda i personaggi. Questo poliziesco è popolato da personaggi atipici e stravaganti, che si muovono in un'atmosfera strana ma sempre più cupa man mano che l'indagine procede.
Il racconto, perfettamente gestito, riesce a mantenere la suspense esplorando al contempo il passato e la psicologia del suo antieroe, incarnato con maestria dall'eccellente Niels Schneider.
Se questa presentazione ha suscitato la vostra curiosità, appuntamento questa sera alle 20:55 su Arte per seguire la ricerca piena di colpi di scena di questo giornalista alle prese con i fantasmi del suo passato.