Il 3 maggio è stato proclamato Giornata mondiale della libertà di stampa dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1993. Ogni anno, questa data è l'occasione per ricordare i principi fondamentali della libertà di stampa, valutare la libertà di stampa in tutto il mondo, difendere l'indipendenza dei media e rendere omaggio ai giornalisti che hanno perso la vita nell'esercizio della loro professione.
La Giornata mondiale della libertà di stampa viene celebrata il 3 maggio, giorno dell'adozione della Dichiarazione di Windhoek. Questa giornata mondiale festeggia i suoi 30 anni di esistenza nel 2023.
Questo giorno è stato proclamato "Giornata mondiale della libertà di stampa" dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel dicembre del 1993, seguendo la raccomandazione adottata dall'UNESCO nel 1991 durante il Seminario per lo sviluppo di una stampa africana indipendente e pluralista a Windhoek (Namibia).
Questo seminario aveva portato all'adozione della Dichiarazione di Windhoek sulla promozione dei media indipendenti e pluralisti.
Da notare: anche se si celebra la Giornata mondiale della libertà di stampa dal 1993, questo diritto è già presente nell'Articolo 19 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948: "Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione, che implica il diritto di non essere molestato per le proprie opinioni e quello di cercare, ricevere e diffondere, senza considerazioni di frontiere, informazioni e idee per qualsiasi mezzo di espressione."
La Giornata mondiale della libertà di stampa festeggia i suoi 30 anni il 3 maggio 2023. Questo evento assume quindi un'importanza particolare quest'anno e ha come tema: "Plasmare un futuro di diritti: la libertà di espressione, chiave dei diritti umani".
Il trentesimo anniversario della proclamazione di questa Giornata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite sarà l'occasione per fare il punto sui progressi mondiali ottenuti dall'UNESCO e dai suoi partner in materia di libertà di stampa, ma anche per esaminare le nuove minacce che incombono sulla professione giornalistica nell'era digitale.
In Francia, l'associazione Reporters sans frontières o RSF svelerà quel giorno la sua tradizionale "Classifica mondiale della libertà di stampa", che è il riferimento sulle condizioni dell'esercizio del giornalismo in 180 paesi o territori.
La cerimonia di consegna del "Premio mondiale per la libertà di stampa UNESCO/Guillermo Cano" è prevista la sera prima, il 2 maggio. Creato nel 1997, questo premio premia una persona, un'organizzazione o un'istituzione che ha contribuito in modo significativo alla difesa e/o alla promozione della libertà di stampa.