Il 23 agosto 2023, 19 dipartimenti in Francia sono stati posti da Météo-France in allerta rossa per l'ondata di calore. Questo livello di allerta massimo riguarda un'area che si estende diagonalmente dal Gers all'Ain. Ma sai cosa significa concretamente questo colore per i dipartimenti interessati? Ecco un riassunto per capire tutto sull'allerta rossa in 5 domande.
1- Come si decide il colore del livello di allerta per il caldo estremo?
Mentre un'ondata di calore tardiva colpisce la maggior parte del nostro paese, potresti essere sorpreso nell'osservare nel bollettino meteo che alcuni dipartimenti passano dall'allerta arancione all'allerta rossa per il caldo o, viceversa, dal rosso all'arancione.
Il dispositivo di allerta per il caldo esiste in Francia dal 2004. È stato istituito dopo la grande ondata di calore del 2003 che ha causato quasi 15.000 vittime nel paese. Comprende tre livelli di allerta segnalati dai colori giallo, arancione e rosso.
Per stabilire il colore e il livello di allerta di una determinata zona, Météo France si basa su un insieme di criteri definiti preventivamente dalle autorità sanitarie per ciascun dipartimento, in base agli studi epidemiologici e agli impatti sanitari riscontrati durante precedenti episodi di forte calore.
Nella pratica, per valutare il livello di allerta per il caldo, i meteorologi di Météo France confrontano le loro previsioni meteorologiche con i riferimenti stabiliti da Santé Publique France.
Per decidere il colore di un dipartimento, tengono conto anche di alcuni fattori aggravanti (come la durata dell'ondata di calore, l'inquinamento o l'umidità dell'aria) o mitiganti (come la breve durata dell'episodio di caldo).
2- Cosa significa il livello di allerta rosso?
I diversi livelli di allerta meteo sono destinati ad avvisare la popolazione del grado di vigilanza che deve adottare nei confronti di un fenomeno meteorologico, in questo caso l'ondata di calore.
L'allerta rossa per l'ondata di calore è il livello di allerta più elevato. Dal lancio del piano ondate di calore nel 2004, è stato attivato solo 6 volte in totale.
Il colore rosso significa che la popolazione deve essere estremamente vigile perché è previsto un fenomeno meteorologico di eccezionale intensità. In questo caso specifico, indica un'onda di calore estrema, eccezionale per durata, intensità o estensione geografica.
Questo livello di allerta significa anche che il fenomeno ha un forte impatto sulla salute e sulla società per l'intera popolazione, richiedendo una massima mobilitazione di tutti gli attori (prefettura, enti locali, ecc.).
3- Quali sono le azioni messe in atto in caso di allerta rossa per ondata di calore?
Non appena è previsto un episodio di forte caldo da Météo France per 3 giorni e 3 notti consecutive, vengono attivate azioni specifiche dai prefetti dei dipartimenti. Quando viene confermata l'allerta rossa per il caldo, i prefetti dei dipartimenti interessati possono prendere decisioni eccezionali al fine di proteggere la popolazione.
Il prefetto può ad esempio vietare o limitare la portata di alcuni eventi all'aperto come festival culturali o competizioni sportive.
Può anche dare istruzioni alle strutture che accolgono il pubblico come asili nido, centri di svago o vacanze... Questi luoghi possono essere costretti ad annullare uscite, eventi all'aperto o attività sportive. Possono persino essere costretti a chiudere se la temperatura all'interno dei loro locali è troppo alta.
4- Quali sono gli obblighi del datore di lavoro in caso di allerta rossa per il caldo?
Quando viene dichiarata l'allerta rossa per il caldo, le aziende devono rispettare determinati obblighi al fine di proteggere la salute dei propri dipendenti.
In alcuni settori professionali, le organizzazioni sono messe a dura prova dalle temperature estreme, aumentando il rischio di incidenti sul lavoro. Pertanto, in caso di passaggio all'allerta rossa, i controlli dell'ispezione del lavoro vengono rafforzati nelle professioni svolte all'aperto come l'edilizia e l'agricoltura, ma anche nei settori della ristorazione, della panetteria e delle lavanderie dove i lavoratori sono particolarmente esposti al caldo estremo.
Ricordiamo che il Codice del lavoro impone ai datori di lavoro di adattare, per quanto possibile, "l'organizzazione del lavoro alle condizioni climatiche" al fine di garantire la salute fisica e mentale e la sicurezza dei dipendenti.
Inoltre, in caso di allerta rossa, ci sono altre obbligazioni per il datore di lavoro. Deve effettuare una rivalutazione quotidiana dei rischi incorso tenendo conto dell'età e dello stato di salute di ciascun dipendente.
Il Ministero dell'Economia ricorda che "carico di lavoro, orari e, più in generale, l'organizzazione del lavoro devono essere adeguati" alle condizioni climatiche in corso. Precisa inoltre che il lavoro da remoto deve essere prioritario per le donne in gravidanza e le persone affette da patologie croniche o in situazione di handicap.
Se le misure adottate si rivelano insufficienti perché i lavori vengono eseguiti a temperature molto elevate o comportano un carico fisico significativo, "il datore di lavoro deve decidere di interrompere l'attività" secondo il Ministero del Lavoro. In caso di allerta arancione o rossa, è possibile ottenere indennizzi o recuperare le ore perse a causa dell'ondata di caldo.
Si noti: se il datore di lavoro non rispetta questi obblighi, è possibile rivolgersi ai servizi di ispezione del lavoro, al comitato sociale ed economico della propria azienda o al delegato del personale. Inoltre, se si ritiene che le condizioni di lavoro rappresentino un pericolo grave e immediato per la propria vita o salute, è possibile esercitare il diritto di recesso ai sensi dell'articolo L4131-1 del Codice del Lavoro.
5- Quali sono i comportamenti da adottare in caso di allerta rossa?
I buoni comportamenti da adottare in caso di allerta rossa per il caldo sono gli stessi dell'allerta arancione, ovvero:
• bere molta acqua
• evitare sforzi fisici
• bagnare il corpo
• aerare le abitazioni di notte
• frequentare luoghi freschi durante il giorno.
Tuttavia, c'è una differenza da tenere presente tra questi due livelli di allerta. Quando l'allerta per il caldo passa dal colore arancione al rosso, questi diversi consigli si applicano a tutti, anche alle persone in buona salute e non solo agli anziani o a coloro che sono a rischio.