Dalla sua creazione nel 1945, il marchio Duralex ha avuto una storia movimentata. Questa vetreria francese, che ha rischiato di chiudere negli ultimi vent'anni, è diventata una SCOP nel 2024. Vi proponiamo di ripercorrere l'epopea di questo marchio tricolore imprescindibile in 5 domande.
Quando è stato creato il marchio Duralex?
Se il marchio Duralex è caro al cuore di molti francesi, è senza dubbio a causa dei ricordi d'infanzia. Gli scolari che mangiavano alla mensa ricordano questo gioco che consisteva nel cercare il numero inscritto sul fondo del loro bicchiere e che doveva corrispondere alla loro età reale...
Abbiamo tutti usato un giorno questi bicchieri ritenuti infrangibili e scelti per questa ragione dalle mense scolastiche. Ma pochi di noi conoscono l'origine di questa famosa azienda francese.
La sua storia è iniziata nel 1927, a La Chapelle-Saint-Mesmin, nella periferia di Orléans. È lì che il vinaio Dessaux ha creato una vetreria nel 1927, prima di venderla al profumiere François Coty nel 1930 per la fabbricazione delle sue bottiglie di profumo.
Acquisita da Saint-Gobain nel 1934, la vetreria inventa il vetro temprato alla fine degli anni '30 e produce, nel corso dei decenni successivi, articoli tanto diversi quanto fari di illuminazione, vetri per automobili e oblò per lavatrici!
L'azienda immagina un altro sbocco per il vetro temprato: le stoviglie. Deposita un marchio per i suoi oggetti in vetro a uso culinario: Duralex vede ufficialmente la luce il 6 giugno 1945.
2- Perché il nome Duralex?
Il nome del marchio deriva dalla locuzione latina Dura lex sed lex che significa letteralmente: "La legge è dura ma è la legge".
Questo nome ispirato al latino è stato ovviamente scelto dall’azienda per sottolineare la solidità dei suoi prodotti. Le stoviglie in vetro Duralex, sebbene siano maneggiate senza riguardo nelle mense della Francia, non si rompono!
Il vetro temperato, che è la specialità del marchio, viene riscaldato a 700°C e poi immediatamente raffreddato, il che lo rende fino a 6 volte più resistente di un vetro classico.
3- Come si chiama il bicchiere cult di Duralex?
È grazie all'innovazione tecnica del vetro temperato che il marchio di vetreria francese ha creato il suo prodotto cult: il bicchiere Gigogne.
Questo bicchiere in vetro molto resistente è stato il primo articolo di stoviglie commercializzato dal marchio nel 1946. È anche il bicchiere della mensa scolastica che tutti gli scolari ricordano…
Oggi, il marchio Duralex propone più di 350 referenze di stoviglie, ma questo bicchiere così semplice è rimasto il suo prodotto più iconico.
4- Perché Duralex ha rischiato di scomparire?
Il marchio di vetro francese ha conosciuto la sua età d'oro durante i Trenta Gloriosi tra il 1945 e il 1975. Già all'epoca, le sue creazioni più emblematiche, il bicchiere Gigogne e il bicchiere Picardie, sono esportate in tutto il mondo.
Dopo aver conosciuto uno sviluppo rapido, il marchio Duralex subisce un primo arresto nel 1997, quando Saint-Gobain decide di rivenderlo al vetraio italiano Bormioli Rocco. Inizia allora una danza degli azionisti che mette l'azienda in grande difficoltà finanziaria negli anni 2004-2008. Nel 2019, ottiene il marchio di impresa del patrimonio vivente o EPV ma ciò non basta a rilanciare la sua attività.
Nel settembre 2020, la società, che conta quasi 250 dipendenti, viene posta in amministrazione controllata. Pochi mesi dopo, viene acquistata dal gruppo francese International Cookware che vende anche i prodotti Pyrex... Nel 2022, questo gruppo cambia nome per diventare La Maison française du verre e rinomina il marchio New Duralex international.
Nel novembre 2022, a causa dell'aumento dei prezzi dell'energia, l'azienda è costretta a fermare i suoi forni e a mettere i suoi 250 dipendenti in cassa integrazione. Nell'aprile 2024, La Maison française du verre avvia una procedura di amministrazione controllata e diverse offerte di acquisizione vengono esaminate dal tribunale commerciale di Orléans.
5- Chi ha rilevato Duralex?
Anche se ha attraversato anni difficili e una storia travagliata, il marchio Duralex esiste ancora nel 2024.
Dal 26 luglio 2024, è diventata una SCOP, cioè una società cooperativa e partecipativa. Questa soluzione ha permesso a una parte dei dipendenti, insieme al direttore del sito Antoine Marciano, di rilevare l'azienda.
Questa vetreria, che fa parte del patrimonio francese, apre quindi un nuovo capitolo della sua storia. Per rilanciare il suo fatturato in netto calo negli ultimi anni, ha l'ambizione di riconquistare il cuore dei francesi e di rimettere i suoi bicchieri Gigogne in tutte le mense scolastiche di Francia. Una nuova generazione di scolari scruterà il fondo del suo bicchiere chiedendo: "E tu, quanti anni hai?"