Durante la conferenza stampa del 16 gennaio 2024, Emmanuel Macron ha annunciato la creazione di un nuovo congedo di nascita. Ecco cosa sappiamo di questo dispositivo destinato a rilanciare la natalità in Francia.
Durante la conferenza stampa del 16 gennaio 2024, Emmanuel Macron ha annunciato la creazione di un nuovo congedo di nascita. Ecco cosa sappiamo di questo dispositivo destinato a rilanciare la natalità in Francia.
Durante il suo discorso televisivo del 16 gennaio scorso, il presidente della Repubblica ha annunciato la creazione di un nuovo congedo di nascita.
Questo dispositivo è destinato a sostituire l'attuale congedo parentale che è troppo poco utilizzato. Secondo uno studio dell'OFCE del 2021, meno dell'1% dei padri prende questo congedo. Inoltre, il numero di genitori che ricorrono a questo dispositivo è passato da 500.000 nel 2013 a 246.000 nel 2020 secondo i dati del governo.
Questa novità si inserisce anche in un grande piano di lotta contro l'infertilità, tra le misure volte a rilanciare la natalità in Francia. Nel suo discorso televisivo, Emmanuel Macron ha persino parlato di "riarmo demografico" del nostro paese.
Il nuovo congedo di nascita dovrebbe entrare in vigore nel corso del 2025. Infatti, per essere adottato, questo dispositivo deve passare attraverso il progetto di legge di finanziamento della sicurezza sociale (PLFSS).
Il governo prevede di introdurre questa novità nel prossimo PLFSS, nell'autunno del 2024, per un'entrata in vigore nel corso del 2025.
Il nuovo congedo di nascita è stato presentato dal Presidente della Repubblica come un collegamento tra i congedi esistenti, vale a dire:
• il congedo di maternità della durata di 16 settimane.
• il congedo di paternità della durata di 28 giorni.
Secondo il governo, questa misura, che si aggiunge ai congedi di paternità e maternità, dovrebbe permettere ai giovani genitori di rimanere in totale per 6 mesi accanto al proprio figlio.
Le modalità pratiche di questo congedo, che devono ancora essere discusse con i partner sociali, lasciano aperta la questione se il congedo possa essere preso contemporaneamente da entrambi i genitori o successivamente...
Anche le modalità di transizione tra il sistema attuale, che può durare fino a 3 anni, e il nuovo congedo di una durata di 6 mesi devono essere discusse.
Tra le novità introdotte dal congedo di nascita, il governo prevede che il compenso per questo congedo non sia più un beneficio sociale con un importo fisso.
L'idea è di implementare un sistema di indennità giornaliera che sia lo stesso per il congedo di maternità e paternità. Così, il compenso ricevuto corrisponderà a una percentuale dello stipendio precedente. Il livello di questa percentuale non è stato ancora fissato, ma dovrebbe essere più vantaggioso per i genitori rispetto all'attuale sistema.
Il governo, preoccupato per il calo della natalità, desidera incoraggiare i genitori a mettere in pausa la loro attività professionale per prendersi cura del loro bambino. Questo congedo sarà più breve ma meglio retribuito rispetto all'attuale, al fine di limitare la perdita di reddito dei genitori.
Secondo gli annunci del presidente della Repubblica, una parte della retribuzione sarà finanziata dalla Sicurezza Sociale, entro un limite massimo di 1800 € al mese.
La retribuzione del congedo di nascita potrà essere eventualmente integrata dal datore di lavoro per raggiungere il 100% dello stipendio precedente.
Sulla questione della retribuzione, questo nuovo congedo si propone di essere più attraente del congedo parentale attuale. Il congedo parentale, istituito nel 1977, faticava a convincere i giovani genitori a causa della sua bassa retribuzione (429 € al mese nel 2024).