Ottima notizia per gli anziani o le persone con disabilità a basso reddito! Dal 1° gennaio 2024, il governo ha lanciato Ma Prime Adapt’, un aiuto finanziario unico per permettervi di adattare la vostra abitazione. Vi proponiamo di scoprire l'importo di questo aiuto e le condizioni da soddisfare per beneficiarne.
Cos'è Ma Prime Adapt'?
Ma Prime Adapt’ è un aiuto unico per l'adattamento delle abitazioni, al fine di permettere alle persone anziane o disabili di continuare a vivere nelle proprie case.
Questo dispositivo ha come obiettivo di finanziare lavori di adattamento dell'alloggio presso le persone con redditi modesti.
Chi può beneficiare di Ma Prime Adapt’?
Per beneficiare di Ma Prime Adapt', è necessario soddisfare alcune condizioni di risorse.
È inoltre necessario trovarsi in una delle seguenti tre situazioni:
• essere in condizione di disabilità e giustificare un grado di invalidità pari o superiore al 50% oppure essere idonei alla prestazione di compensazione per la disabilità (PCH).
• avere tra i 60 e i 69 anni e presentare una perdita precoce di autonomia, giustificando un livello di GIR (gruppo iso-risorse) da 1 a 6.
• avere 70 anni o più, indipendentemente dal livello di dipendenza o autonomia.
Per beneficiare di questo aiuto al finanziamento dei lavori di adattamento, è necessario essere proprietari occupanti della propria abitazione o inquilini del settore privato per la propria residenza principale, senza condizioni di anzianità.
3- Quali lavori possono essere finanziati con Ma Prime Adapt'?
Il dispositivo Ma Prime Adapt' ha l'ambizione di prevenire cadute e incidenti domestici per tutti i pubblici in perdita di autonomia, finanziando lavori di accessibilità negli alloggi.
A partire dal 1° gennaio 2024, questo aiuto permette di finanziare diversi lavori di adattamento destinati a rafforzare la sicurezza degli occupanti, all'interno o all'esterno dell'alloggio:
• allestimento del bagno.
• allestimento di servizi igienici rialzati con barra di sostegno.
• allestimento della cucina.
• installazione di una scala mobile.
• installazione di un'illuminazione con rilevamento del movimento.
• installazione di una rampa di accesso all'entrata.
• allargamento della porta d'ingresso.
• allestimento di un posto auto per persone con mobilità ridotta.
• installazione di tapparelle avvolgibili.
È quindi possibile finanziare diversi tipi di lavori grazie a questo aiuto, fino a un tetto massimo di 22.000 € esclusa IVA.
L'ampiezza dell'aiuto dipende dal livello di reddito del nucleo familiare. A seconda dei vostri redditi, questa sovvenzione può finanziare fino al 50% o 70% dell'importo dei lavori di adattamento.
4- Come richiedere la Mia Prima Adapt?
Se soddisfate i requisiti di assegnazione e desiderate beneficiare di Ma Prime Adapt', vi basta inoltrare una richiesta:
• presso le delegazioni locali dell'Anah.
• sulla piattaforma online che dovrebbe essere operativa a partire da gennaio 2024.
Una volta che il vostro dossier è stato creato, beneficerete di un accompagnamento personalizzato da parte di un assistente alla gestione dell'opera autorizzato dall'Anah.
5- La mia "Prime Adapt", cosa cambia?
Il Mio Bonus Adattamento è un nuovo aiuto unico per l'adattamento delle abitazioni. Sostituisce i vari aiuti esistenti e semplifica le procedure.
Fino ad ora, era possibile richiedere un aiuto "Abitare Facile" presso l'Agenzia nazionale dell'abitazione (Anah), ma anche beneficiare di aiuti per gli anziani attraverso la Cassa nazionale di assicurazione vecchiaia (Cnav) o approfittare di un credito d'imposta per certi tipi di lavori.
Da ora in poi, le persone che hanno bisogno di adattare la loro abitazione possono presentare una domanda in un unico luogo. Una volta creato il dossier, sono accompagnate durante tutto il corso dei lavori da un interlocutore unico: l'assistente alla gestione del progetto (AMO) autorizzato dall’Anah.
Potete trovare maggiori informazioni sul sito France-renov.gouv.fr (link qui sotto) o per telefono al 0 808 800 700.