Veganuary: 5 Buoni Motivi Per Partecipare Al Mese Vegano Di Gennaio

E se uno dei vostri buoni propositi per il nuovo anno fosse quello di mangiare vegano per un mese? Questa è la sfida che l'associazione Veganuary lancia a tutto il mondo nel mese di gennaio. Abbiamo elencato per voi 5 buoni motivi per accettare questa sfida.

Per prendersi cura della propria salute.

Dopo gli eccessi delle festività di fine anno, il mese di gennaio è il periodo dei buoni propositi e spesso rappresenta l'occasione per un nuovo inizio.

Il primo buon motivo per partecipare all'iniziativa globale Veganuary è quello di prendersi cura della propria salute adottando per 31 giorni un'alimentazione più sana.

Un'alimentazione vegana equilibrata riduce i rischi di malattie cardiovascolari ma anche di malattie croniche come il diabete, il cancro al colon-retto e l'obesità.

Per prendersi cura del pianeta.

Mangiare vegano per un mese è una buona risoluzione benefica sotto più aspetti: per voi ma anche per il pianeta!

La sfida mondiale Veganuary non si limita a una cura detox post festività radicale come il Dry January per l'alcol... È anche e soprattutto una sfida ecologica perché l'alimentazione vegana permette di ridurre la propria impronta carbonica.

Si stima che l'impronta carbonica di un'alimentazione senza prodotti di origine animale sia due o tre volte più bassa di quella di un'alimentazione onnivora.

3- Per evitare la sofferenza degli animali.

Molte persone che adottano una dieta vegana lo fanno per convinzione, al fine di evitare la sofferenza degli animali allevati e macellati in condizioni pessime.

Evitando carne e pesce per tutto il mese di gennaio, salverete la vita di circa 16 animali. Più in generale, adottare un'alimentazione vegana permette di salvare quasi 200 animali all'anno.

Questa è una delle 5 buone ragioni per accettare la sfida del Veganuary, soprattutto se siete già sensibili alla causa animale.

4- Per risparmiare.

Sapevate che l'alimentazione vegana è buona non solo per la vostra salute, per il pianeta e gli animali, ma anche per il vostro portafoglio?

In uno studio pubblicato nel novembre 2021, ricercatori dell'Università di Oxford hanno calcolato che la dieta vegana è quella che costa di meno. Permette di risparmiare fino al 30% sull'acquisto degli ingredienti grezzi, poiché questo studio non prende in considerazione il prezzo dei prodotti trasformati come i sostituti della carne o il fatto di mangiare al ristorante.

Questo studio rivela anche che la dieta vegetariana e la dieta flexitariana permettono di fare economie. Così, anche se non vi priviate completamente della carne, diventare flexitariani vi permette di ridurre la vostra spesa alimentare del 14%.

La sfida del Veganuary può quindi aiutarvi a fare economie: un modo per iniziare l'anno con il piede giusto e in buoni rapporti con la vostra banca!

5- Per cambiare il tuo punto di vista sul veganismo.

La sfida Veganuary non vi impegna in nulla, ma può portarvi molto. Partecipare al mese vegano non significa che rinuncerete alla carne per il resto della vostra vita. Ma questa sfida di 31 giorni probabilmente vi aiuterà a cambiare gradualmente le vostre abitudini alimentari.

Questa iniziativa globale è l'occasione per scoprire nuovi modi di cucinare. Oggi, la dieta vegana è più accessibile: si trovano facilmente alternative alla carne nei supermercati e innumerevoli ricette vegetali su Internet.

Affrontare la sfida per un mese cambierà soprattutto il vostro punto di vista sul veganismo. Anche se non adottate questo regime in seguito, le ricette e i prodotti che avrete sperimentato nel corso del mese di gennaio vi aiuteranno a ridurre la carne nel vostro piatto.

Allora, siete pronti a passare a un'alimentazione vegetale per la sfida Veganuary 2024?