Il ghee è un ingrediente tipico della cucina indiana ed è un burro chiarificato. Si può acquistare già pronto nei negozi di alimentari biologici o asiatici, oppure si può preparare da soli a partire dal burro comune. Vi suggeriamo di scoprire gli usi e i benefici di questo burro indiano.
Che cos'è il ghee in cucina?
Ingrediente molto usato nella cucina tradizionale indiana, il ghee è un burro chiarificato.
Si ottiene dal normale burro fresco che viene riscaldato e filtrato per eliminare acqua, lattosio e proteine del latte.
In India, questo ingrediente dal bel colore dorato è considerato il grasso più puro e nobile.
Come si prepara il ghee?
Oggi questo ingrediente si trova facilmente nei negozi di alimentari asiatici o biologici.
Tuttavia, è bene sapere che è semplice preparare il ghee da soli. Per ottenere 750 g di questo burro chiarificato indiano, è necessario un chilo di burro fresco.
Tagliare il burro a pezzetti in una casseruola e farlo sciogliere a fuoco basso. Quando diventa liquido, ridurre ulteriormente la fiamma e cuocere da 30 a 40 minuti finché il burro diventa traslucido e un residuo biancastro si deposita sul fondo della padella.
Una volta che gli elementi del burro si sono dissociati, togliere la pentola dal fuoco e versare il burro in un contenitore di vetro filtrandolo attraverso una stamigna molto fine o un filtro da caffè.
Basta lasciarlo raffreddare fino a raggiungere una consistenza solida.
Come conservare il ghee?
Il ghee ha la particolarità di conservarsi per diversi mesi senza ossidarsi o irrancidire a temperatura ambiente.
A patto di conservarlo in un barattolo ben chiuso, non è necessario metterlo in frigorifero.
La possibilità di conservarlo senza frigorifero è probabilmente uno dei motivi per cui gli indiani hanno l'abitudine di chiarificare il burro.
Come usare il ghee in cucina?
A differenza del burro comune, il ghee non annerisce durante la cottura, nemmeno ad alte temperature. Rimane stabile fino a 250°C.
Avendo un elevato punto di fumo, questo burro chiarificato può essere utilizzato per friggere i cibi, ma anche per preparare salse o per rosolare le spezie.
Se vi state chiedendo che sapore ha, notate che ha un sapore di nocciola molto gradevole e che non rovina i vostri piatti.
Quali sono i benefici del ghee?
Avrete sentito dire che il ghee indiano è migliore del burro e vi chiederete perché...
Se siete intolleranti al lattosio, notate innanzitutto che questo burro, una volta chiarificato, non contiene più le proteine del latte. Tutte le persone che seguono una dieta priva di lattosio possono quindi consumarlo senza timore.
Grazie all'assenza di lattosio e caseina, questo burro indiano è più digeribile. Tuttavia, è ancora ricco di polifenoli e vitamine A ed E con un forte potere antiossidante.
In India, questo ingrediente viene utilizzato da secoli nella cucina ayurvedica. La medicina tradizionale indiana o Ayurveda le attribuisce proprietà rigenerative, nutritive e depurative. Si dice che aiuti la digestione, elimini le tossine e rafforzi il sistema immunitario.
Ma attenzione, questo burro chiarificato è ancora un grasso altamente calorico e ricco di acidi grassi saturi. Per questo motivo dovrebbe essere consumato con moderazione, alternandolo con oli vegetali come l'olio d'oliva e l'olio di colza.
Nella medicina ayurvedica questo grasso viene utilizzato anche per via esterna. Si applica sulla pelle per alleviare scottature e ustioni solari o semplicemente per idratare pelle, labbra e capelli.