Il giorno di San Nicola, che si celebra il 6 dicembre, è una tradizione di lunga data in molti Paesi europei. In questo giorno, doni e dolci vengono distribuiti ai bambini buoni da San Nicola, un personaggio benevolo che talvolta sostituisce Babbo Natale. Vi invitiamo a scoprire le origini di questa festa e le tradizioni ad essa legate.
San Nicola è una festa per bambini che si celebra il 6 dicembre nel nord e nell'est della Francia e in molti Paesi europei.
Questa tradizione esiste infatti nei Paesi Bassi, in Belgio, Lussemburgo, Germania, Austria, Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca, Svizzera, Romania e Croazia...
Sebbene alcune tradizioni differiscano da regione a regione, questa festa è ovunque un'occasione per premiare i bambini buoni con regali e dolci.
Il personaggio di San Nicola è ispirato a Nicola di Myra, uno dei santi più popolari in Grecia e nella Chiesa latina.
Nato a Patara, in Asia Minore (oggi Turchia sud-occidentale), tra il 250 e il 270 d.C., fu vescovo di Myra nel IV secolo d.C.. Morì a Myra il 6 dicembre 345 o 352.
Dopo la sua morte, questo personaggio storico fu oggetto di molte leggende e divenne il patrono di diverse regioni o corporazioni.
È quindi il patrono e protettore dei bambini, dei navigatori, degli avvocati, dei prigionieri, degli scapoli e di quelli della Russia e della Lorena.
Nella notte tra il 5 e il 6 dicembre, San Nicola, vestito con il suo costume da vescovo, passa per le case per portare ai bambini buoni dolci (frutta secca, mele, torte, caramelle, cioccolatini e soprattutto pane allo zenzero che rappresenta il santo vescovo).
In alcune regioni, questo personaggio benevolo è accompagnato dall'uomo nero (chiamato anche Zwarte Piet, "Pierrot il nero" in olandese o Hans Trapp in alsaziano). Questo sinistro personaggio, vestito tutto di nero, è incaricato di distribuire le frustate ai monelli.
Il Père Fouettard a volte porta con sé una frusta e un sacco: punisce i bambini che non sono stati buoni e minaccia di portarli via nel suo sacco se non promettono di comportarsi meglio. A volte dà carbone, patate e cipolle al posto dei dolci.
La festa, che risale al XII secolo, è un'occasione per i bambini di ricevere regali tre settimane prima che Padre Natale scenda dai camini.
Si dice che il personaggio di Padre Natale sia stato creato a partire da San Nicola, il santo patrono dei bambini e degli scolari.
In Lorena, il 6 dicembre ha un significato particolare, poiché San Nicola è il patrono della regione. Per molto tempo questa festa è stata molto più importante del Natale.
In alcune città come Nancy, Metz, Epinal o Verdun, San Nicola sfila il primo sabato o domenica di dicembre, spesso montato su un asino e seguito dal Père Fouettard.
In Lorena, il Vescovo di Myre viene celebrato anche con una grande processione nella Basilica di Saint-Nicolas-de-Port.