Una misura annunciata dal governo per l'inizio di marzo 2023, il paniere anti-inflazione è in discussione. In effetti, il contenuto di questo paniere, che dovrebbe fornire ai francesi una risposta concreta all'aumento dei prezzi, non è ancora molto chiaro. Proponiamo di fare il punto su questa misura in 5 domande.
1- Che cos'è il paniere anti-inflazione?
Il governo ha annunciato l'implementazione di un paniere anti-inflazione per l'inizio di marzo, in risposta all'aumento dei prezzi che continua a erodere il potere d'acquisto dei francesi.
Olivia Grégoire, ministro del Commercio, ha annunciato che questo paniere, offerto dai rivenditori aderenti, sarà composto da circa cinquanta prodotti molto comuni a prezzi ridotti.
2- Di quali prodotti sarà composto il cesto?
Per il momento, la composizione del paniere anti-inflazione è ancora poco chiara. Il Ministro del Commercio ha semplicemente indicato che conterrà generi alimentari e non alimentari di prima necessità. Alcuni prodotti ritenuti non essenziali non saranno inclusi, in particolare gli alcolici e i dolciumi.
Intervistata dal quotidiano Le Parisien, Olivia Grégoire ha spiegato che questo paniere dovrebbe essere composto da 5 frutti e verdure, di cui 3 biologici, due alimenti amidacei, carne rossa o bianca, di cui almeno una etichettata, pesce e prodotti per l'igiene dentale.
Il ministro ha aggiunto: "Mi preoccupo che ci siano anche prodotti di qualità, prodotti freschi e biologici e che non sia solo un paniere a basso prezzo".
Dovremo aspettare per saperne di più, poiché l'elenco esatto delle categorie di prodotti interessate è ancora in fase di arbitrato.
3- In che modo il settore della vendita al dettaglio applicherà questa misura?
L'intenzione del governo di dare una spinta al bilancio delle famiglie francesi offrendo loro un paniere di prodotti di uso quotidiano a prezzi bassi è ovviamente lodevole. Ma alcuni sono già preoccupati per l'attuazione pratica di questa misura.
In effetti, non ci saranno obblighi o standardizzazioni a livello nazionale per questo paniere anti-inflazione. Sarà messo insieme da diversi rivenditori partecipanti su base volontaria.
Ogni catena di supermercati sarà libera di comporre questo paniere con le proprie referenze e i propri prezzi.
4- Quando sarà disponibile questo cestino?
Secondo gli annunci del governo, il paniere anti-inflazione dovrebbe essere disponibile nei supermercati dall'inizio di marzo 2023.
Vale la pena notare che il prezzo dei generi alimentari è aumentato di quasi il 15% in un anno e si prevede che continuerà a salire nelle prossime settimane. Il governo prevede un "marzo rosso" con un ulteriore aumento del 10%.
Va inoltre notato che questa spinta al potere d'acquisto francese sarà solo provvisoria. Per ora si prevede che questa misura durerà fino a giugno. "Speriamo che il tetto all'inflazione venga approvato in primavera e faremo un'altra revisione [a giugno]", ha dichiarato l'ufficio del ministro.
5- Perché questa misura è controversa?
Secondo l'associazione UFC-Que choisir, questo paniere a basso prezzo è ben lungi dall'essere sufficiente a soddisfare le difficoltà dei francesi. L'associazione ha quindi definito questa misura un "espediente" e ha sottolineato che la soluzione all'inflazione alimentare non risiede "in un paniere così piccolo e mal definito".
Come possono 50 prodotti soddisfare la diversità dei bisogni in base ai tipi di consumatori?", ha insistito Olivier Andrault, responsabile della missione agroalimentare per UFC-Que choisir.
L'associazione dei consumatori è anche preoccupata per il debole impegno della grande distribuzione nei confronti del prezzo dei prodotti che compongono questo paniere. "In assenza di una definizione normativa di questi prezzi, un prezzo presumibilmente non rispettato potrebbe essere semplicemente il prezzo abituale".
L'associazione ha anche sottolineato le carenze di questa misura anti-inflazione, in particolare il fatto che i rivenditori non si impegnano a moderare i margini, l'assenza di variazioni di prezzo e la possibilità di confrontare i prodotti, unico modo per i consumatori di competere tra i rivenditori.
L'obiettivo del governo di offrire un paniere di prodotti a prezzi ragionevoli e soprattutto stabili nel tempo potrebbe non essere raggiunto se i supermercati non stanno al gioco.