Il mughetto, anche chiamato "mughetto di maggio", è una pianta primaverile le cui piccole fiori bianchi sono riconoscibili per la loro forma a campanella e il loro delizioso profumo. Questa pianta, utilizzata in farmacologia e in profumeria, è soprattutto associata al 1° maggio, giorno della Festa dei Lavoratori. Paradossalmente, viene offerta come portafortuna sebbene sia molto tossica. Ecco 5 fatti insoliti che forse non conoscete sul mughetto.
Il mughetto porta sempre i suoi fiori da un lato solo.
Il Mughetto è una pianta erbacea perenne tipica delle regioni temperate. Si trova allo stato naturale nei sottoboschi, nelle siepi e nei pascoli di montagna, fino a 2000 m di altitudine. Nei giardini, si adatta bene agli ambienti umidi e ombreggiati.
Ogni stelo della pianta, chiamato scapo, presenta sempre le stesse caratteristiche botaniche. Così, uno stelo di mughetto è sempre circondato da due foglie e porta i suoi fiori da un solo lato. Questo è il primo dei 5 fatti insoliti riguardo questa pianta.
Non fiorisce necessariamente all'inizio del mese di maggio.
In natura, la fioritura del Muguet si estende tra aprile e luglio.
La leggenda secondo cui questa pianta fiorisce per il primo maggio si verifica raramente, anche se i graziosi grappoli di campanellini sono simbolicamente associati a questa data e alla Festa del Lavoro.
Questa pianta, che simboleggia il ritorno della felicità nel linguaggio dei fiori, non torna sempre in una data fissa...
Questa pianta è tossica, addirittura mortale.
Il mughetto, che predilige un terreno calcareo, si coltiva facilmente in giardino, purché questo sia fresco e ombreggiato. Se prevedete di ripiantare questa pianta portafortuna nei pressi della vostra casa, fate attenzione!
Questa graziosa pianta ornamentale è pericolosa per i bambini e gli animali domestici a causa dell'alta tossicità dei suoi frutti. Le eleganti campanelle nascondono sotto un aspetto fragile una tossicità molto elevata, essendo tutte le parti della pianta molto tossiche, persino letali. È un altro fatto insolito da conoscere.
In autunno, il giglio della valle produce delle piccole bacche rosse molto appetitose, ma il cui consumo ha l'effetto di rallentare il ritmo cardiaco e aumentare la pressione arteriosa. Utilizzata in dosi adeguate, questa pianta possiede comunque delle proprietà farmacologiche interessanti nel trattamento di alcune malattie cardiache.
In profumeria si utilizza del mughetto sintetico.
In italiano, la parola "muguet" appare nei testi nel 1200 sotto la forma mugue o musguet. Il nome di questo fiore è probabilmente derivato da "muschio", a causa del suo Profumo caratteristico.
Sebbene la fragranza del muguet sia molto comune in profumeria e nell'industria del sapone, le campanelle profumate sono raramente utilizzate nella loro forma naturale.
Questa fragranza, che ha contribuito al successo del Profumo Diorissimo nel 1956, è spesso utilizzata come nota di cuore nei profumi femminili... ma sotto una forma sintetica.
5- Tutti possono venderlo il 1° maggio.
Per rispondere alla forte domanda del primo maggio, il mughetto è coltivato intensivamente nella regione di Nantes.
La vendita di questo fiore nelle strade risale al circa 1936. Un altro fatto curioso in Francia: i fioristi non hanno il monopolio di questa vendita nel giorno della Festa del Lavoro! Ogni anno il primo maggio, i privati e le associazioni hanno il diritto di vendere mughetto.
Tuttavia, bisogna rispettare alcune regole. La vendita di questa pianta è autorizzata solo il giorno del primo maggio, e solo se queste campanelline sono state raccolte in foresta. I privati possono vendere solo piccole quantità, non imballate e non mescolate ad altre fiori. È loro vietato tenere uno stand in prossimità di un fiorista professionista o di intralciare la circolazione.