Alla fine dell'estate, non è raro che le piante d'appartamento abbiano un aspetto triste a causa del caldo e della mancanza di irrigazione durante le vacanze. Se al vostro ritorno avete trovato una pianta verde secca, non buttatela direttamente nella spazzatura! Vi daremo 5 consigli da provare per farla rivivere.
1- Tagliare e pulire le foglie
Se al ritorno dalle vacanze trovate una pianta verde seccata in parte o completamente, niente panico! Non tutto è perduto finché restano alcune foglie e radici in buona salute.
Il seccamento, l'appassimento o l'ingiallimento delle foglie significano ovviamente che la pianta ha sofferto della vostra assenza, a causa della mancanza di luce o di irrigazione, ma non è necessariamente morta.
Il primo trucco per tentare di farla rivivere consiste nel darle una piccola pulizia. Iniziate tagliando tutte le foglie morte alla base del fusto. Se avete dubbi su alcune foglie, lasciatele sulla pianta. Di solito basta aspettare qualche giorno per distinguere meglio le foglie completamente secche da quelle che possono ricrescere.
Pulite tutte le foglie ancora verdi con una piccola spugna e acqua non calcarea. Idealmente, sarebbe meglio usare acqua piovana, ma potete anche utilizzare acqua filtrata con una caraffa filtrante...
Nota: per le piante molto danneggiate, di cui solo una piccola parte del fogliame è sopravvissuta, potete considerare di perpetuare la specie prelevando una talea prima di gettare la pianta.
2- Innaffiare la pianta
Una volta che avete pulito la pianta verde seccata rimuovendo tutte le foglie morte, potete anche offrirle un bagno per reidratarla. È molto utile immergere le piante per reidratare la zolla di terra quando è completamente secca. Utilizzate preferibilmente acqua non calcarea a temperatura ambiente.
Immergere il vaso in un recipiente d'acqua come una bacinella o il fondo del lavandino è un buon trucco per tentare di far rivivere le vostre piante verdi, in particolare se hanno mancato di irrigazione durante la vostra assenza e se il loro substrato è molto secco...
Notate anche che questo bagno non deve durare troppo a lungo. Bastano pochi minuti di immersione. Per sapere quando ritirare la pianta, guardate le bolle che fuoriescono dal substrato: appena le bolle si fermano, è tempo di scolare il vaso!
Lasciate scolare completamente il vaso prima di rimetterlo nel suo coprivaso o nella sua sottocoppa. Molte piante verdi non amano avere acqua stagnante nella loro sottocoppa!
3- Dargli un bicchiere d'acqua frizzante
Se avete l'impressione che la vostra pianta verde seccata abbia mancato di acqua ma anche di nutrienti, potete provare un altro trucco della nonna per farla rivivere: l'irrigazione con acqua frizzante.
Le diverse marche di acque gassate contengono sali e minerali come il potassio, il sodio e il magnesio che sono benefici per le piante e possono aiutare a ravvivarle.
Ma attenzione: prima di usarla per l'irrigazione, l'acqua frizzante deve essere completamente degasata! Per fare in modo che non faccia più bolle, versatela in un bicchiere piccolo e lasciatela riposare a lungo all'aria aperta.
4- Vaporizzare il fogliame
Se la vostra pianta verde secca fa parte delle specie che amano essere nebulizzate, potete offrirle una leggera vaporizzazione sul fogliame per tentare di farla rivivere.
Riempite il vaporizzatore con acqua non calcarea a temperatura ambiente e poi nebulizzate le foglie mantenendo la mano leggera.
Attenzione: dopo questa vaporizzazione, non bisogna mettere le piante verdi sotto il sole diretto! Posizionate la vostra pianta alla luce indiretta, per esempio dietro una finestra protetta da una tenda leggera.
In generale, se il fogliame di una pianta è stato bruciato dal sole estivo, è consigliabile spostarla all'ombra o almeno al riparo dal sole diretto durante la sua convalescenza.
5- Prevedere un rinvaso
Quando si ritrova una pianta verde secca al ritorno dalle vacanze, non bisogna gettarla subito nella spazzatura... Al contrario, bisogna avere pazienza nella speranza di farla rivivere.
Attendete circa 3 settimane per vedere se la vostra pianta mostra segni di miglioramento, come nuove foglie e nuovi germogli. Se è così, potete considerare di rinvasarla.
Un rinvaso dopo il periodo di convalescenza permetterà di aerare il terreno e di dare alla pianta del terriccio nuovo di zecca. Se notate che le radici della pianta erano costrette nel vaso, approfittate di questa operazione per ripiantarla in un vaso di dimensioni maggiori.
Da notare: dopo aver sofferto di essiccazione, le piante verdi rimangono fragili per circa un anno. Dovete quindi fornire loro cure particolari e rimanere vigili. Una pianta che è quasi morta è più sensibile alle malattie e agli attacchi di insetti, quindi tenete gli occhi aperti!