Hai sentito parlare di xeriscaping? Questa nuova tendenza, chiamata anche xeropaisaggismo, consiste nel progettare giardini che non hanno bisogno di irrigazione. Con il riscaldamento globale e i periodi di caldo estremo sempre più frequenti in estate, questo tipo di giardino senz'acqua è destinato a svilupparsi un po' ovunque in Francia. Spiegazioni.
Cos'è lo xeriscaping?
Nuova tendenza forte nel campo della progettazione del paesaggio, il xeriscaping consiste nel creare giardini capaci di fare a meno dell'irrigazione.
Questa strana parola è composta da due radici: xero che significa "secco" in greco e scape che vuol dire "paesaggio" in inglese. Si può quindi tradurre letteralmente come paesaggismo secco in francese.
Da dove viene la tendenza del xeriscaping?
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, lo xeriscaping non è un'invenzione recente. Questa forma di paesaggistica senza irrigazione è apparsa negli Stati Uniti all'inizio degli anni '80.
Più precisamente, questo concetto è stato inventato nel 1981 nello Stato del Colorado. Questo termine è stato lanciato da Denver Water, la compagnia di gestione e distribuzione dell'acqua della città di Denver, per incoraggiare gli abitanti a risparmiare acqua nei loro giardini.
Quali sono i principi fondamentali del xeriscaping?
Quando ha lanciato il concetto di xeriscaping nel 1981, la compagnia Denver Water ha enunciato 7 grandi principi che oggi sono adattati ovunque nel mondo, in base alle caratteristiche proprie di ogni regione:
1- Disegnare lo spazio da sistemare per sfruttare e ottimizzare le specificità del terreno.
2- Analizzare e migliorare il suolo per trattenere meglio l'acqua.
3- Ottimizzare le irrigazioni. Nei giardini dove l'irrigazione non è completamente esclusa, il xeropaisagismo privilegia i sistemi a goccia e i metodi che permettono di risparmiare al massimo la risorsa idrica.
4- Selezionare le piante più adatte al terreno. La selezione delle specie utilizzate deve tenere conto del grado di soleggiamento, dell'esposizione al vento e della ritenzione idrica di ogni zona del giardino. Questa analisi preliminare permette di raggruppare le piante che hanno gli stessi bisogni, senza sacrificare l'aspetto estetico del giardino.
5- Utilizzare la pacciamatura per trattenere l'umidità. La pacciamatura è un trucco ben noto per mantenere la freschezza del suolo, limitare l'evaporazione e impedire lo sviluppo delle erbacce. Bisogna ovviamente scegliere una pacciamatura adatta a ogni tipo di piantagione.
6- Evitare il prato. Negli anni '80, la maggior parte delle case unifamiliari negli Stati Uniti avevano il loro prato verde come un campo da golf... Lo xeriscaping va contro questa tradizione poiché le zone erbose del giardino sono anche le più assetate d'acqua. Il paesaggismo secco raccomanda di creare piuttosto delle zone di prato fiorito favorevoli alla biodiversità nel giardino.
7- Mantenere il giardino. Anche in uno spazio paesaggistico con pochissima irrigazione, i giardinieri hanno molto da fare. Bisogna in particolare utilizzare i tagli, le potature e tutti i rifiuti verdi del giardino per pacciamare il suolo e alimentare il compost.
Quali sono le piante più adatte al xeriscaping?
Come suggerisce il nome, il xeriscaping o xeropaisaggismo utilizza principalmente piante xerofile, capaci di sopportare ambienti molto secchi.
Quando si parla di piante resistenti alla siccità e al calore, si pensa innanzitutto ai cactus e alle succulente. Le piante grasse offrono una grande varietà di forme e fioriture, come ad esempio la portulaca a grandi fiori... Ma, in realtà, non sono le uniche specie che possono essere utilizzate in un giardino senza acqua!
Nella categoria delle piante xerofile, si possono considerare anche piante aromatiche e piante da fiore adatte al clima mediterraneo:
• gli astri;
• le echinacee;
• il ginepro;
• la lavanda;
• il timo e il serpillo.
Le piante mediterranee sono una buona opzione per tutti i giardinieri che non vogliono creare un paesaggio dall'aspetto desertico. A condizione di giocare con i colori, le texture, i volumi e le altezze di queste piante, è possibile ottenere un risultato del tutto soddisfacente dal punto di vista estetico.
Quali sono i vantaggi dello xeriscaping?
Il xeriscaping consente di risparmiare acqua nel giardino e di mantenere un decoro vegetale sostenibile anche durante i periodi di canicola e di restrizioni dell'irrigazione. Questo è il principale vantaggio di questo nuovo modo di fare giardinaggio, ma non è l'unico.
Per concludere, ecco altri argomenti che potrebbero convincere definitivamente i giardinieri ancora esitanti a creare un giardino senza acqua:
• I giardini secchi richiedono pochissima manutenzione.
• Un terreno secco limita la proliferazione delle erbacce e quindi la fatica del diserbo.
• Le piante xerofile sono generalmente più resistenti alle malattie e ai parassiti rispetto alle altre.
• Nel Sud della Francia, l'uso di piante locali contribuisce alla preservazione della biodiversità.