David Hockney, nato nel 1937 a Bradford, nel nord dell'Inghilterra, è uno degli artisti britannici più influenti della sua generazione. Sebbene sia noto soprattutto per la sua serie sulle piscine, questo artista che non rientra in nessuna categoria ha un'opera prolifica e proteiforme. Ecco 5 cose da sapere su questo artista inclassificabile.
1- È il più californiano tra i pittori britannici
David Hockney è nato nel 1937 a Bradford, una città industriale dell'Inghilterra settentrionale. Pur essendo il quarto di una modesta famiglia di cinque figli, studia belle arti ed entra al prestigioso Royal College of Art di Londra nel 1959.
Nel 1964 lasciò l'Inghilterra, dove l'omosessualità era ancora illegale, per la California. La sua pittura è stata poi ispirata dalla luce abbagliante di Los Angeles e dalla vita californiana.
La serie di Pool Paintings, che testimoniano questo stile di vita fresco ed edonistico sotto il sole californiano, lo renderà famoso in tutto il mondo.
2- Utilizza la prospettiva inversa
Di fronte a un quadro di David Hockney, se a volte avete la sensazione che il paesaggio vi avvolga, è perché l'artista ha usato la prospettiva inversa.
È all'inizio degli anni Ottanta che questo ribelle pittore britannico decide di liberarsi dalle leggi della prospettiva classica.
Poi ha invertito la prospettiva ponendo il punto di fuga dietro lo spettatore, in modo che il dipinto sembri convergere verso l'osservatore.
3- Ama sperimentare diverse tecniche
Nell'estate del 1960, David Hockney scopre la retrospettiva su Picasso alla Tate Gallery e la sua visione dell'arte si trasforma.
Parlando del maestro spagnolo che ammirava e che lo aveva profondamente influenzato, disse: "Picasso poteva padroneggiare tutti gli stili. La lezione per me è che bisogna usarli tutti".
Da allora, Hockney non ha usato solo la pittura, ma ha esplorato tutti i tipi di tecniche come la fotografia, il disegno o, più recentemente, le nuove tecnologie.
Già nel 1986 decise di utilizzare una fotocopiatrice laser a colori per combattere la presunta obsolescenza della pittura. Ha continuato i suoi esperimenti con il fax nel 1989, il computer nel 1990, la tavolozza grafica nel 2008 e anche con l'iPhone e l'iPad.
4- Attualmente espone i suoi dipinti su iPad a Nizza.
Se non conoscete l'opera di David Hockney, sappiate che il Museo Matisse di Nizza sta presentando una bellissima mostra nell'ambito di Flowers, la Biennale delle Arti di Nizza.
La mostra intitolata Hockney Matisse: un paradiso riconquistato riunisce 70 opere dell'artista britannico, dagli anni Sessanta a oggi. Questo eccezionale insieme, che comprende paesaggi, ritratti e nature morte, dialoga con una selezione di opere di Henri Matisse.
In particolare, si potrà ammirare una recente serie intitolata Fresh Flowers e realizzata su iPad, la prima delle quali l'artista ha riservato al Museo Matisse di Nizza.
Copyright: David Hockney, FreshFlowers
5- Esporrà presto al Museo degli Arazzi di Bayeux
Dal 2019, David Hockney si è stabilito in Normandia ed è diventato uno dei migliori ambasciatori di questa regione francese. È qui, nella sua casa a graticcio nel cuore della valle dell'Auge, che l'artista trascorse i successivi confinamenti imposti dalla pandemia di Covid-19.
Ha poi utilizzato il suo tempo per ritrarre la luce, la natura normanna e il ciclo delle stagioni alla maniera dei pittori impressionisti, ma utilizzando il suo iPad!
Per rendere omaggio alla sua nuova terra d'adozione, presto esporrà una versione più piccola del suo gigantesco murale intitolato Un anno in Normandia al Museo dell'Arazzo di Bayeux.
Copyright: David Hockney, Un anno in Normandia (dettaglio)
L'affresco originale misura 90 metri e utilizza la modalità narrativa orizzontale del ricamo per rappresentare la fioritura primaverile nella campagna normanna.
Il dialogo tra il famoso Arazzo di Bayeux, risalente all'XI secolo, e l'affresco di David Hockney sarà scoperto dal 22 settembre 2022 al 23 aprile 2023 (vedi link sotto).