L'Art Nouveau è un movimento artistico che è emerso alla fine del XIX secolo in Belgio e in Francia. In questo periodo, chiamato anche la Belle Époque, le innovazioni tecniche e la pubblicità si sviluppano e contribuiscono all'emergere di questo stile decorativo in molti campi. Ecco 5 cose da sapere sullo stile Art Nouveau.
L'Art Nouveau è emerso in Belgio e in Francia alla fine del XIX secolo, come reazione allo stile storico e accademico dominante all'epoca. Questo stile artistico, che si diffuse fino negli Stati Uniti, è simbolo della Belle Époque, il periodo di relativa prosperità che precede la Prima Guerra Mondiale.
In pochi anni, questo stile che voleva rompere con le convenzioni artistiche consolidate si diffuse in tutta Europa e oltre oceano. Ha influenzato tutte le arti plastiche: pittura, scultura, arti grafiche, così come l'architettura e le arti decorative.
La svolta del XX secolo è segnata da innovazioni tecniche, lo sviluppo della pubblicità e un aumento del consumo. È in questo contesto che questo stile artistico si è sviluppato in un periodo relativamente breve di una ventina d'anni, tra il 1885 e il 1905.
Anche se l'Art Nouveau si inserisce in un contesto storico di modernizzazione e industrializzazione, con l'invenzione dell'illuminazione elettrica, dell'automobile e dell'aviazione, trae ispirazione dalla natura. Gli artisti del periodo Belle Époque utilizzano materiali contemporanei come il vetro, la ghisa e il ferro, ma rendono omaggio alla natura anziché alla modernità delle città.
Questo stile decorativo si riconosce per i suoi motivi ispirati alla flora e alla fauna, reali o immaginate. Gli artisti dell'epoca adornano le loro creazioni con fiori, foglie, animali come i pavoni o addirittura creature fantastiche come i draghi.
Questo movimento artistico, che rappresenta elementi naturali con una profusione di dettagli, segna anche il ritorno del colore sia nella pittura che nell'architettura.
L'Art Nouveau che si sviluppa all'inizio del XX secolo si caratterizza anche per linee curve eleganti e una profusione di arabeschi.
Queste linee curve si ritrovano sia nell'architettura dell'epoca che nei manifesti, dove le rappresentazioni delle donne servono da pretesto per moltiplicare le spire e le curve sensuali.
Questa caratteristica ha valso a questo stile di essere definito "stile nouille" dai suoi detrattori. In reazione, lo stile Art Déco che lo ha seguito dopo la Prima Guerra Mondiale utilizza linee rette e forme geometriche molto più essenziali e angolari.
Sulle locandine e sui dipinti in stile Art Nouveau e in particolare nelle opere di Alphonse Mucha (1860-1939), le donne sono spesso rappresentate in modo idealizzato.
Queste figure femminili slanciate sono valorizzate dalla loro lunga chioma tutta curve e linee sinuose.
Questi ritratti di donne rappresentano a volte persone reali come l'attrice Sarah Bernhardt, ma anche allegorie come le quattro stagioni di Mucha ad esempio.
Un'altra caratteristica dello stile Art Nouveau è quella di cercare di conciliare la bellezza e la funzionalità. Questo movimento artistico, che si è espresso nel campo dell'architettura e delle arti decorative, ha dato origine a numerosi oggetti della vita quotidiana.
Attraverso mobili, gioielli, lampade o arredi urbani come le bocche di metropolitana parigine, gli artisti dell'epoca si pongono l'obiettivo di inserire bellezza nella vita di tutti i giorni.
Anche se si riconosce questo stile al primo sguardo per la sua estetica particolare, una delle principali preoccupazioni degli architetti e dei designer dell'epoca è la ricerca della funzionalità.